FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] condizioni metereologiche, approdò nelle "Yndie di Nuova Spagna" (cioè in Messico) e di lì, invece di rientrare, si imbarcò per l'Europa con l'intenzione di chiedere al governo "satisfatione di me e di quello che avevo fatto".
Tra la fine di luglio e ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] e Settecento, Milano 1965, p. 68; O. Ferrari, Porcellane italiane del Settecento, Milano 1966, p. 49; G. Rosa, La porcellana in Europa, Milano 1966, p. 22; S. Colombo, Tesori d'arte nel territ. della provincia di Varese, Milano 1971, fig. 151; F ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] Fondo monetario internazionale. Movimenti di c. sono stati provocati dai cambiamenti politici avvenuti nell’ex URSS e nei paesi dell’Europa dell’Est.
I movimenti di c. possono essere regolamentati, più o meno rigidamente, dai singoli Stati o anche da ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] richiesta prima della scadenza del debito cambiario convertito in bancario o di quello di apertura in generale.
R. obbligatorie
In Europa, in epoca precedente alla Prima guerra mondiale, la legge non fissava il tipo e l’ammontare delle r. bancarie ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] 18° secolo. La Clearing House di Londra, sorta nel 1773, è servita di modello alle stanze di c. tra banche sviluppatesi in Europa e in America nella seconda metà del 19° sec., nonché alle istituzioni analoghe sorte presso le borse dei titoli e delle ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] diverse sollecitazioni e di così eterogenee esigenze, l'a. attuale - in America, in Giappone, e più specialmente in Europa - ha derivato una certa inquietudine, affiancata - in Francia e in Italia - da inopinati rigurgiti decorativistici; in altri ...
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MOTOVEICOLO
Antonio Rovelli
(App. III, II, p. 174; IV, II, p. 532; v. anche motocicletta, XXIII, p. 947; App. II, II, p. 356)
Gli anni Ottanta hanno visto il consolidamento, fino a sfiorare il monopolio, [...] il pilota dalle intemperie, borse e bauletti spesso integrati che permettono turismo a largo raggio. Note e apprezzate nel Nord Europa, le moto da turismo trovano una loro clientela negli amanti dei lunghi tragitti, che le usano anche durante la ...
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RICCHEZZA (XXIX, p. 241; App. II, 11, p. 705)
Antonino GIANNONE
Ricchezza e reddito. - 1. Gli studî sul reddito e sulla r. hanno segnato nel dopoguerra notevoli progressi che non hanno precedenti nella [...] 'estensione del concetto di reddito può essere forse interessante accennare al fatto che nell'URSS e nei paesi dell'Europa orientale esso viene calcolato tenendo conto solo dei beni materiali ed escludendo quindi i servizî personali (dell'istruzione ...
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Nel corso del quindicennio 1960-75 gli effettivi mondiali del b. non hanno subito grosse variazioni pur essendosi registrato un certo aumento, specie nella prima metà degli anni Sessanta; tuttavia la composizione [...] di capi, 13,6%), i paesi asiatici (la Mongolia al terzo posto con 2,2 milioni di capi, pari all'11,7%) e quelli dell'Europa orientale, soprattutto la Romania (1,3 milioni, pari al 12,6%), l'Ungheria (856.000 capi) e la Bulgaria (462.000 capi).
I dati ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] peruviano (nazionalizzazioni, incentivo della riforma agraria, cogestione delle imprese), mentre i rapporti con i paesi dell'Europa orientale venivano intensificati senza deteriorare quelli con gli SUA. Nel giugno 1971 fu convocata un'Assemblea ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...