L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] richiesti: il nitrato di ammonio che costituiva oltre un terzo della produzione dei f. azotati, è via via sostituito, soprattutto in Europa, dal solfato di ammonio (tenore intorno al 30 ÷ 35% contro il 20% del nitrato) e negli ultimi anni in parte ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] forti (pannelli di 8-11 mm su 3-5 fogli) destinando elevate aliquote della produzione agli impieghi costruttivi, in Europa si lavorano legni di latifoglie in spessori inferiori, adoperando i pannelli per mobili, arredamento ed imballaggi. Alle colle ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] con le importazioni una buona metà dei bisogni alimentari. La svolta liberista degli anni Settanta ha depresso gli scambi con l'Europa orientale e ha accresciuto i rapporti con l'Occidente e con il Giappone: l'Italia è da qualche anno il maggior ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] Uniti, con quelli di P. Hall e P. Haggett in Gran Bretagna, e quindi in Svezia, nei Paesi Bassi e in parte nell'Europa orientale (soprattutto in Polonia e nell'ex Unione Sovietica). In Italia, la nuova concezione approda con l'opera di U. Toschi, che ...
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Le preoccupazioni ecologiche e per l'incremento dei fabbisogni di risorse naturali stanno anche determinando mutamenti nella struttura produttiva delle paste e della carta.
I principali effetti delineatisi [...] con oltre 18 milioni di t (15,5%) - portano la produzione dell'area nordamericana a oltre la metà di quella totale.
In Europa il gruppo scandinavo, costituito dalla Svezia, al quarto posto con circa 10 milioni di t (8,4%), dalla Finlandia, al sesto ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] America Latina (in particolar modo in Cina, India, Filippine, Corea del Nord, Brasile), sia in quelli dell'Europa orientale, nei quali lo smantellamento dell'apparato produttivo del 'blocco sovietico' prospetta la possibilità di impiego di manodopera ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] elvetica di scienze naturali; era un simbolo di contraddizione nei confronti del dominante progressivismo meccanicistico dell'Europa industriale, e divenne un modello stimolatore che fece esplodere ovunque analoghe istituzioni. Nel 1921 la Germania ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] Le produzioni dei paesi industriali e dei paesi a economia pianificata (includendo in questo raggruppamento le economie in transizione dell'Europa dell'Est) sono state in diminuzione, passando rispettivamente da 402 a 377 e da 248 a 222 milioni di t ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] considerata dagli esperti ''non estendibile'' a tutto il mondo industrializzato perché manca la volontà di coordinare le politiche economiche come in Europa e perché il grado di apertura commerciale con l'estero degli USA, dal Giappone così come dall ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] si diceva che l'interesse era peccato). A partire dal 16° secolo in materia di studi economici si affermano in Europa le idee mercantiliste: un paese, come un mercante, deve accumulare ricchezza, esportare piuttosto che importare e mantenere adeguate ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...