OCSE (App. III, 11, p. 295)
Adolfo Maresca
È questa la sigla che indica l'ente internazionale denominato Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e destinato, come dice il suo stesso [...] per la ricostruzione economica ormai avvenuta dei principali stati membri, e per la nuova realtà delle relazioni economiche dell'Europa stessa con gli altri continenti, l'OECE aveva conseguito, in effetti, i fini per i quali era stata originariamente ...
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RAME (XXVIII, p. 800; App. II, ii, p. 664)
Produzione e consumo. - Il r. è sicuramente, non solo fra i metalli non ferrosi, ma anche fra tutte le materie prime in generale, la voce che maggiormente risente [...] prezzi.
Nel 1957 una contrazione dell'11% nella domanda degli S. U. A. non fu che in parte controbilanciata da un aumento del 5% in Europa. Fra la fine del 1956 e quella del 1957 le scorte di r. raffinato sono salite negli S. U. A. del 50%, mentre le ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] stabilire quelle connessioni con i luoghi che la dispongano alla disciplina del diritto.
bibliografia
M. Cacciari, Geo-filosofia dell'Europa, Milano 1994; N. Irti, L'ordine giuridico del mercato, Roma-Bari 1998; N. Irti, Norma e luoghi: problemi di ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] molto variabile da paese a paese, con un rapporto fino a oltre 100 volte tra paesi altamente sviluppati (USA, Canada, Europa occidentale, Giappone) e paesi poveri in via di sviluppo (Africa, Medio Oriente, Asia). I paesi più sviluppati, che hanno il ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] tariffe, i Paesi scandinavi (59,4%) e quelli anglosassoni (54,6%). La relazione si inverte, invece, nel caso dei Paesi dell'Europa continentale; in questi infatti le tariffe coprono il 35,4% del finanziamento totale e i sussidi e i contratti con le ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] agricole: cioè un trattore ogni 30 ha di superf. a coltura o a prato -; e i paesi occidentali d'Europa manifestano scarse disposizioni a investire denaro in questa isola. Conseguenza di ciò, un deficit rilevante del bilancio commerciale, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] questione autografa ‘de superfluo’, Roma 1966.
R. de Roover, Business, banking, and economic thought in late medieval and early modern Europe, ed. J. Kirshner, Chicago-London 1974.
L’etica economica medievale, a cura di O. Capitani, Bologna 1974.
L.K ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dei principi del libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi asiatici (Il mondo civile ed industriale nel secolo XIX, Napoli 1857; Della industria asiatica ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] l'Accademia dei Lincei, alla quale inviava una Memoria sul tannino, proponendo che fosse il governo pontificio primo in Europa a proteggere la produzione industriale e il commercio del nuovo prodotto isolato dalla chimica più recente e di cui egli ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sottomarini, meglio nota come Italcable.
Il C. aveva cominciato a studiare il problema della trasmissione telegrafica via cavo tra l'Europa ed il Sudamerica nel 1918; e non è fuori luogo ritenere che gli stretti legami d'affari con la Pirelli, uno ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...