Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] di fatto che, ben lungi dal costituire […] una unità economica, si può ben dire che rifletta in sé, come nessun altro dei paesi d’Europa, tutto ciò che vi è più disparato, in fatto di economia rurale (L’Italia agricola e il suo avvenire, cit., p. 10 ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] così separato, come finora ha formato un separato corpo giuridico e politico" (ibid., p. 116).
Rotta l'unità dell'Europa cristiana e scomposta la superficie di questa parte del globo nella molteplicità degli Stati nazionali (che sono forme, chiuse ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] 2009). Quest’impresa editoriale è la più vasta operazione di divulgazione della letteratura economica internazionale mai realizzata in Europa fino a quel momento e gli offre l’occasione di elaborare ‘prefazioni’ di alto valore teorico sui diversi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] a danno delle aree interne («l’osso») che né la Cassa per il Mezzogiorno, né la politica regionale dell’Europa (Fondo europeo di sviluppo regionale) riuscivano a contrastare, imponendo quella continuità tra sviluppo agricolo e industriale che nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] Talcott Parsons, fin dagli anni Trenta del Novecento gli sono stati dedicati numerosi studi anche in Italia e in Europa, insieme alle molte riedizioni delle opere, non è però ancora stata scritta una monografia capace di restituire il profilo ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] legislative e de' mezzi più acconci a progredire nella via del perfezionamento delle leggi, XXI [1838]; Della riforma legislativa in Europa e di quella delle pene, XXIV [1839]; Della natura e dell'ufficio delle leggi, XXVI [1840]).Bisognava attuare l ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] a coke, e quindi di produrre con il ciclo integrale che in quegli anni aveva ripreso a diffondersi in Europa: la recente scoperta del procedimento Thomas, che eliminava il fosforo durante le operazioni di affinazione, permetteva ormai lo sfruttamento ...
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pauperismo
Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (quali penuria [...] a prevalere in modo assoluto sulle timide iniziative dei poteri laici. Con gravità assai maggiore il problema si riaffacciò nell’Europa occidentale alla fine del sec. 18° e ai primi del 19°, in seguito al rapido incremento della popolazione, allo ...
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mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] associazioni specie nell’ambiente operaio. Queste associazioni, che si costituirono dapprima nei paesi dell’Europa occidentale, furono variamente denominate: in Gran Bretagna friendly societies, in Francia associations ouvrières o compagnonnages ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] a ridurle. Si è così creato il caso del grave squilibrio della bilancia commerciale degli USA rispetto al Giappone, all'Europa e ad alcuni paesi di nuova industrializzazione. L'ultimo attivo della bilancia commerciale degli USA risale al 1975 e dal ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...