Economista italiano (n. Bergamo 1949). Laureato in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Milano nel 1972, ha successivamente conseguito il dottorato in economia al Massachussets Institute of [...] Sheets, 2000; External Evaluation of IMF Economic Research Activities, 2000) e politico; tra questi, Lobby d’Italia (2006), Goodbye Europa (in collab. con A. Alesina, 2006), Il liberismo è di sinistra (2007), nel quale G. ha provato a ridefinire ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] di voci e di tendenze, un accavallarsi di sperimentazioni che si pongono sulla scia di analoghi movimenti in Europa e in America. Prevalgono uno spiccato individualismo e un accanimento nel porsi, da angolature diverse, problemi e interrogativi ...
Leggi Tutto
CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] sempre più sofisticati, quali il cinemascope, il cinerama, il Todd-A O, ecc., gli anni Settanta hanno visto, specie in Europa, un ritorno su formati meno spettacolari.
Le proporzioni dell'immagine che nei vari sistemi panoramici era circa di 2,5-2,35 ...
Leggi Tutto
(V, p. 616)
La produzione mondiale di a. è stata caratterizzata nell'ultimo ventennio da oscillazioni notevoli: al calo progressivo degli anni Settanta, imputabile soprattutto alla diminuzione delle produzioni [...] ai 19 q/ha, con elevate differenze fra i vari continenti: dai 3,2 dell'Africa si passa infatti ai 31 q/ha dell'Europa. La produzione italiana è scesa al disotto dei 3 milioni di q; è aumentata la resa unitaria, attualmente attestata attorno ai 20 q ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] -New York 2006 (in partic. il 5° cap., Mixed economy and welfare state in an integrated post-world war II in western Europe, pp. 196-262).
G. Vecchio, P. Trionfini, L’Italia contemporanea. Un profilo storico (1939-2008), Bologna 2008.
V. Marchis, 150 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] chiesa controriformista, che si volse alla conquista religiosa del mondo, come per compensare la perdita di gran parte dell’Europa del Nord. L’ordine forse più dinamico in questa conquista fu la giovane organizzazione dei gesuiti: questi crearono una ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] system of the European community (in collab. con M. Emerson, 1987); La moneta e il sistema dei pagamenti (1992); L'Europa verso l'unione monetaria: dallo Sme al trattato di Maastricht (1992); The state and perspective of the Italian economy (1993 ...
Leggi Tutto
consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] accezioni di Emilio Graziuso
I primi passi dell'azione di classe a tutela dei consumatori di Angelo Danilo De Santis
La pasta alimentare cinese "Longkou Fen Si" La conquista dell'IGP in Europa ed il contesto internazionale di Francesca Leonardi ...
Leggi Tutto
Famiglia di mercanti e banchieri originaria di Cremona, fiorita nei secc. 15º-16º. Giovan Francesco (m. Lisbona 1528), inviato a dirigere la filiale di Lisbona, che s'interessava soprattutto del commercio [...] zio di cui aveva sposato la figlia Lucrezia, la compagnia raggiunse la massima potenza economica, con filiali attivissime in tutta Europa. Giovan Carlo fu valido fautore di Carlo V, che aiutò, tra l'altro, con ingenti prestiti; ne ottenne in cambio ...
Leggi Tutto
supermercato Grande organizzazione di vendita, fondata su una concezione analoga a quella dei grandi magazzini, ma limitata a generi alimentari e a prodotti per uso casalingo o anche personale (saponi, [...] prima dell’uscita la merce acquistata. Il primo s. (il King Kullen) fu aperto nel 1930 a New York, ma la distribuzione su larga scale era iniziata nel 1928; in Europa la nuova tipologia di vendita si affermò, sotto varie forme, solo nel dopoguerra. ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...