GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] e il settembre 1968 fu sindaco di Torino (e pressoché contemporaneamente presidente dell'Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni d'Europa), carica dalla quale si dimise a seguito di quello che egli amava definire "un fenomeno di rigetto" da ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] cheè slato attribuito nell'edizione dei Tractatus Universi Iuris, XI, 1, Venetiis 1584.I numerosi esemplari sparsi nelle biblioteche d'Europa lo attribuiscono, oltre che al C., a Dino da Mugello, Baldo, Andrea da Isernia, Alberto Gandino, o a Bartolo ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] fu solo un dotto canonista e un pio prelato, ma anche uno dei più influenti difensori della causa romana nell'Europa sudoccidentale e un energico propugnatore dell'idea conciliare.
Fonti e Bibl.: E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus anecdotorum, II ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , raccogliendo istanze, studi, iniziative del vasto movimento di idee e di opere del mondo cattolico che si era diffuso in Europa sin dagli inizi del secolo XIX. Fu il documento base della dottrina sociale della Chiesa, che proponeva una via diversa ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 'E. come studioso di diritto fu amplissima: nel corso del sec. XVI il suo nome era infatti noto in tutta Europa, grazie anche al suo insegnamento e alla produzione letteraria, rivolta soprattutto all'esegesi e alla discussione di questioni giuridiche ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e divisa dallo scisma iniziato durante i lavori del concilio di Basilea, il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e il concilio, la Chiesa inglese tenne un atteggiamento neutrale, ma ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] nei piani Lombardi". Tra tanti "stupendi ed insospettati avvenimenti che han scosso da un capo all'altro l'Europa", sentì la pena del "disastro militare", provocato anche da quei nemici interni, "come unitari, repubblicani etc.", che rischiavano ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] sfruttamento delle risorse, sostegno allo sviluppo economico e sociale), appoggiò anche l'apertura di Mattei verso i paesi dell'Europa orientale, autorizzando i contratti per l'importazione del greggio dall'Unione Sovietica, e non si oppose all'avvio ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ritenendo ogni disposizione in tal senso inutile, perché il clero italiano "è il meno intransigente di tutti i cleri d'Europa", ed anche pericolosa poiché avrebbe alienato "dallo Stato nuovo tanta copia di forze morali, che ora gli sono devote" (cfr ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] storico del diritto comune, in Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 85; A. Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico, I, Milano 1982, p. 244; G. Astuti, Legislazione e riforme in Piemonte nei secoli ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...