BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Il B. morì a Milano l'8 febbraio dell'anno 1867.
Bibl.: F. Servi, Gli israeliti d'Europa nella civiltà, Torino 1872, pp. 574 s.; P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai nostri giorni, in ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , esso era reso tanto più necessario dalla situazione creatasi sui mercati internazionali, da quando affluivano a tutte le piazze d'Europa, non solo dall'Africa, dal Levante o dal Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] vissero separati per il resto della loro vita. Emerenziana si chiuse nel più completo isolamento, al punto che mezza Europa credeva che il grande ambasciatore e seduttore fosse uno scapolo impenitente.
L’ora di Nigra accanto a Cavour venne dopo ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] piena consapevolezza dell'alto valore pedagogico, per i posteri, delle memorie di "uno dei più gloriosi consigli d'Europa".
Nonostante le ripetute prese di posizione del F. a favore del partito anticurialista, la protezione accordatagli dal viceré ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , da difendere contro la diffusione delle spinte democratiche e di «quelle forme popolari, che prevalgono ora in parecchi Stati di Europa»: i re «tengono la sovranità per dritto loro non per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] nella guerra ai principi protestanti, un'opera di mediazione tra i sovrani cattolici che coinvolgeva tutte le nunziature d'Europa in sostegno della pericolante Lega cattolica tedesca, anche favorendo i rapporti tra i principi membri e tra questi e ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] all'oppressore, ad unire tutte le loro forze militari per battere i Francesi ormai in rotta su tutti i campi d'Europa. Nel novembre nel Viterbese, ove si era rifugiato, passò all'azione diretta secondo un piano ambizioso che prevedeva la presa di ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] tradizionalmente riservata la porpora. Era questo, naturalmente, un segno di omaggio della S. Sede ai maggiori sovrani d'Europa, ed era anche il riconoscimento dell'importanza della missione assolta dai nunzi: proprio questi motivi impedirono però a ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] , in Riv.contemporanea, XXVIII (marzo 1862), pp. 343 ss.; G. T. Beccaria, Storia delle Società di mutuo soccorso d'Europa, Torino 1866; G. Boitani, Le società operaie di Torino e del Piemonte, Roma 1883; Cenno storico sulla associazione operaia di ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] del Mittermaier, del Geyer, del Rolin, del Lucas, del Weber. Sollecitò a più riprese "l'aiuto dei nostri fratelli di Europa" (cfr. le lettere al Mittermaier del 26 ott. 1864 e del 12 marzo 1867: Heidelberg, Universitätsbibl., Heidelb. Hs.3468, cc ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...