foresta
Alessandra Magistrelli
Associazione vegetale di alberi, arbusti e piante erbacee
Veri serbatoi di biodiversità, ricchi di specie animali e vegetali, le foreste (di cui le più antiche sono dette [...] sia per la biodiversità che ospita.
Nel mondo d'oggi troviamo foreste primarie o 'mature' in Canada, negli Stati Uniti, in Europa (ma qui solo per l'1%) e, in quantità ancora poco nota, nei territori della ex Unione Sovietica. Foreste primarie sono ...
Leggi Tutto
BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] (1890), pp. 149-224 (3 tavv.); Rivista critica delle specie di "Trifolium" italiane comparate con quelle del resto d'Europa e delle regioni circunmediterranee della sezione "Trigantheum" Nobis ("Mistyllus" Presl. P. P.), ibid., s. 2, XLII (1891), pp ...
Leggi Tutto
Cucurbitacee
Laura Costanzo
La famiglia delle zucche, zucchine, meloni, cocomeri
Le Cucurbitacee sono piante erbacee ampiamente coltivate negli orti per i loro frutti commestibili, simili a bacche, [...] . Cominciamo a osservare la zucca, che i botanici chiamano Cucurbita pepo, una pianta originaria dell'America, introdotta in Europa intorno al 16° secolo. Ha i fusti striscianti ruvidi, perché provvisti di peli, e foglie particolarmente grandi. Porta ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Ucria (al secolo Michelangelo Aurifici o Auriferi)
Isabella Spada Sermonti
Nato ad Ucria, in Sicilia, nel 1739 da famiglia modesta, fu a Palermo discepolo dei pittore Vito d'Anna da cui [...] da lui stesso raccolte, sistemate e catalogate secondo la classificazione linneana che si andava in quegli anni affermando in Europa. Ordinò anche l'erbario che fu poilasciato dal padre P. Miraglia alla Società siciliana per la storia patria di ...
Leggi Tutto
Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] Cina, distinto per i rami molto lunghi e pendenti; si moltiplica soltanto per talee, sicché tutte le piante coltivate in Europa provengono in definitiva da rami di piante femminili, introdotte dal Medio Oriente.
Il legno di s. è bianco, facilmente ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Phaseolus e di altri generi affini, appartenenti alla famiglia Fabacee, e dei loro semi, di notevole importanza alimentare. Sono erbe volubili, cespugliose, annue, bienni o perenni, [...] , verdastri, rosei, lilla o violacei, legumi lunghi, 2-9 semi. È originario dell’America tropicale e subtropicale, introdotto in Europa nel 16° secolo. Numerosissime sono le razze, distinte per il colore e la forma dei semi e per altri caratteri. I ...
Leggi Tutto
(lat. Liliaceae) Famiglia di piante tradizionalmente intesa in senso ampio, con circa 4000 specie, e ridefinita dalla moderna sistematica cladistica sulla base di studi filogenetici condotti negli anni [...] ha 2-7 fiori inodori, giallo-aranciati; una sua varietà porta bulbilli all’ascella delle foglie superiori; cresce nell’Europa centrale e meridionale. Il giglio martagone, detto anche martagone o riccio di dama, ha foglie inferiori in falsi verticilli ...
Leggi Tutto
Nome comune di diverse piante della famiglia Fabacee, appartenenti ai generi Genista, Spartium, Cytisus ecc. La g. comune, chiamata anche g. odorosa o di Spagna (Spartium iunceum; fig. A) è un arbusto [...] , legume nero con i margini villosi; è diffuso nei boschi e negli incolti in terreni silicei in quasi tutta l’Europa; i fiori contengono sparteina. Sono chiamati g. spinosa sia Calycotome spinosa, arbusto simile alla g. odorosa, con rami spinosi e ...
Leggi Tutto
CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] che gli permisero di avere semi e piante esotiche dalla Virginia e di farne oggetto di scambio con botanici di tutta Europa. A questi traffici gli giovarono molto i buoni rapporti con casa Medici: era un agente del granduca di Toscana in Olanda ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] complessivo è comunque legato all’aumento della produttività più che all’espansione delle aree coltivate. I rendimenti medi hanno raggiunto, in Europa, i 48 q per ha, con le punte massime di Irlanda e Paesi Bassi (80 e 74 q per ha, rispettivamente ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...