BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] varietà, di oggetti archeologici oltre che monete d'oro, argento e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate d'Europa. La parte, moderna comprendeva varie stanze di quadri, in special modo veneziani del sec. XVI, una vasta collezione di ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] valle isontina ripresero ancora intorno alla fine degli anni '20 con la proposta di una via d'acqua fra Trieste e l'Europa centrale e un progetto di tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi fino a metà degli anni '50 dapprima con la ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] di Boemia e Moravia, ed uno dei più eminenti nell'Europa centrale, nei due primi decenni del Seicento. Suo merito 49, 51, 56 ss., 65-74, 91 s.; P. Marsilli, in I Nadruzzo e l'Europa (catal. Trento), a cura di L. Dal Pra, Milano 1993, pp. 603-607; U. ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] , Der Flügelaltar von M. P. in St. Wolfgang, Wien 1998; M. P. e la sua cerchia. Un artista tirolese nell’Europa del Quattrocento 1498-1998 (catal., Novacella/ Neustift), a cura di A. Rosenauer, Bolzano/Bozen 1998 (in part.: A. Rosenauer,Zur Frage ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] di Vienna…, stampata a Milano "appresso la società tipografica". L'anno seguente, dopo un viaggio di ben nove mesi per tutta l'Europa (lettera di A. Cortenovis del 14 dic. 1791, in I. Gobio, Elogio e lettere famigliari del p. A. M. Cortenovis, Milano ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] tra il 1826 e il 1832. Nella capitale spagnola il G. soggiornò tre anni e, dopo un lungo viaggio attraverso l'Europa, fece ritorno a Roma. Intorno al 1830 fu tra gli artisti coinvolti nell'impresa decorativa di palazzo Torlonia in piazza Venezia ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] F. J. a Roma (1704-1714). La costruzione di una carriera, tesi di dottorato, Politecnico di Torino, 1996; Stupinigi: luogo d'Europa, a cura di R. Gabetti - A. Griseri, Torino 1996; G. Bissell, A dialogue between sculptor and architect: the statue of ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] prestigio, come testimoniano, oltre alle importanti commissioni, anche i periodici dell'epoca, vale a dire gli articoli comparsi sull'Europa letteraria, nell'ottobre del 1770, e sul Giornale enciclopedico, nel giugno del '76 ("Reso è ormai celebre il ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] ultimi fondatori l'anno dopo della rivista Lacerba.
Gli anni dell'anteguerra, così fecondi di novità rivoluzionarie in tutta Europa, furono per il M. anni di vorticosa sperimentazione che lo videro giungere (in anticipo sui tempi e in sostanziale ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] , nei trent'anni (1778-1808) in cui diresse lo studio fu in grado di estendere la propria rete artistica e commerciale dall'Europa agli Stati Uniti (Soria, p. 101) e di trasformare quella che fino ad allora era stata una semplice bottega artigiana in ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...