comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] 1825 fra Stockton e Darlington) e dominò incontrastata per tutto il 19° secolo. La strada ferrata si diffuse rapidamente in Europa e poi negli USA, dove la prima linea transcontinentale fu aperta nel 1869. Negli stessi anni sorsero ferrovie in India ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] e lo Stato: la difesa dei corpi intermedi finiva per essere ricondotta ad una difesa dell'Antico regime.Il vero protagonista in Europa è lo Stato, massima espressione dell'unità politica. Aveva vinto la linea di Hobbes e - se si vuole - di Rousseau e ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] mondo intero sulla base della necessità di comporre conflitti e ottenere accordi militari e commerciali, nasce e si sviluppa in Europa. Dai rapporti tra le poleis dell’antica Grecia all’espansionismo romano nei confronti dei vari popoli, si forma la ...
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profugo
Persona costretta ad abbandonare il proprio Paese in seguito a eventi bellici, a persecuzioni politiche o razziali, per cercare protezione in una zona più sicura del suo Stato di appartenenza [...] problema dei p. assunse dimensioni di un certo rilievo per la prima volta durante le guerre di religione che insanguinarono l’Europa nel 16° e 17° secolo. Divenne però estremamente grave solo a partire dalla Prima guerra mondiale, quando negli Stati ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] I primi sei programmi quadro europei (1984-2006) hanno avuto come obiettivo lo sviluppo sociale ed economico dell'Europa, attraverso: l'integrazione e il continuo potenziamento delle università, istituti e centri di ricerca per realizzare la Europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] che sovente si verificavano in campo farmaceutico con «infiniti danni per i poveri malati».
I primi orti botanici a sorgere in Europa furono, negli anni 1544-45, quelli di Pisa e Padova, seguiti immediatamente da quello di Firenze e poi, nel 1568, su ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] popolazioni via via promosse al rango di associate o asservite o apertamente ostili. Dal titolo di «cittadino» (civis) nell’Europa medievale si forma l’astratto civilitas a indicare ciò che concerne i costumi e le pratiche che distinguono l’abitante ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] la base nel mondo antico.
L’a. nacque nei monasteri benedettini dell’Italia meridionale, e da lì si diffuse in tutta Europa. Il primo trattatista pare sia stato il monaco cassinese Alberico (seconda metà 11° sec.), seguito da Alberto di Mora (papa ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] Al di là dell'impatto mediatico del progetto - uno dei suoi effetti è stato quello di portare nelle sale da concerto di tutta Europa un pubblico giovane che di solito non le frequenta -, l'idea di tracciare una linea di continuità fra i 'padri' della ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ? Si vedranno, prima che passi un secolo, parecchi milioni di uomini sterminati in una volta sola? Tutto l'Oriente contro l'Europa, il mondo antico contro il nuovo? Perchè no? I grandi lavori collettivi come il canale di Suez sono forse, sotto altra ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...