GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Risorgimento e l'inizio della fase del rinnovamento, concepito come parte integrante "di un moto comune a quasi tutta l'Europa": il primo si era mosso nella logica di una trasformazione graduale delle cose, il secondo avrebbe assunto "aspetto e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Busseto (1543).
A più riprese, il G. esortò il cardinal nipote a seguire la sua formula per la pace in Europa: una forte alleanza tra papa e imperatore per contenere le ambizioni francesi in Italia; energiche campagne contro i Turchi per garantire ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] e barocca, Milano 1978, passim; C. Varese, Momenti e implicazioni del romanzo libertino nel Seicento italiano, in Il libertinismo in Europa, a cura di S. Bertelli, Milano-Napoli 1980, pp. 239-269; G. Spini, Alcuni appunti sui libertini italiani, ibid ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ma, quando egli lo raggiunse in Africa, la guerra era finita.
Il 1848 cambiò ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla guerra contro l ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] di queste sull'importanza delle rivelazioni ottenute dall'A. e sulla novità delle notizie da lui date su tutte le sette d'Europa (cfr. I Costituti di F. Confalonieri, IV, p. 313). Processato coi Federati lombardi, la sua posizione fu giudicata fra le ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] a Ferrara, Bologna, Venezia, Firenze, Roma e Napoli).
Nel 1779 il L. poté finalmente dedicarsi a un viaggio di istruzione in Europa, che lo portò in Inghilterra, Olanda, Francia, Austria e infine in Germania, a Dresda e Berlino. Qui, presentato da K ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] a Venezia. Anche di questi lunghi mesi impiegati a percorrer l'Europa il B. non aveva mancato di fissare, sia pur brevemente, questi anni, tra il 1651 e il 1653, viaggiatore in Europa "ad ogieto d'accompagnare alla mia curiosità una Viva cognitione ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti... (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. LV, 210-211 n.; F.Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna…, Napoli 1937-1939, I, p. 388; II, p. 356; III, pp. 148, 330; Id., Vico ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] 'idea anarchica, poi approfondita con letture, discussioni e contatti politici.
Anche in Italia, come in tutta l'Europa, con l'acuirsi dei conflitti sociali, il pensiero anarchico, programmaticamente avverso alla violenza, faceva però registrare in ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] letterario di qualità, scritto in un latino colto, ma fluido e naturale, e anche per questo letto e copiato tante volte nell’Europa latina (almeno 115 i mss. rimasti, oltre a quelli di cui abbiamo notizia tramite autori che l’hanno usato: Pohl, 1994 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...