AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] l'esercito regolare, capitanato da Giovanni Hunyadi, fu fiancheggiato da turbe di crociati, provenienti da varie contrade d'Europa, trascinati alla guerra santa dal fervore religioso e dall'intrepido coraggio del Capestrano. Ambrogio fu al suo fianco ...
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ANTONIO da Gradisca (al secolo Nicolò Zucchelli)
Alberto Merola
Nacque a Gradisca nel Friuli da Aurelio Zucchelli dell'Aquila e da Orsola Gentile Baio il 18 marzo 1663.
Vestì l'abito cappuccino a sedici [...] quando, nel dicembre, in seguito a malattia fu rinviato in patria. Dopo un lungo e pericoloso viaggio, riuscì a tornare in Europa: nel settembre del 1703 era a Lisbona, nel giugno dell'anno successivo a Venezia e dal 1706 a Gorizia come guardiano del ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] morali e materiali, variamente interpretati dai biografi; certo è che tra il 1777 e il 1780, nel suo viaggio attraverso l'Europa centrale e settentrionale, che lo portò dall'Aia a Berlino, dalla Curlandia a Pietroburgo e in Polonia, egli ebbe modo di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del C., finora sconosciuto: nella primavera del 1709 intraprese, con l'aiuto finanziario del fratello, un lungo viaggio per l'Europa, di piacere e d'istruzione, ma anche volto a prendere contatti con le corti e con la diplomazia europea, alla ricerca ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] e teologici nel mondo moderno. Intendeva in tal modo reagire a una visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli "israeliti" a un ruolo secondario mentre si andavano sviluppando ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] per l’Assistenza Religiosa e Morale agli operai), collegata alla Pontificia opera di assistenza, e compì alcuni viaggi in Europa e poi in Africa, durante i quali incontrò numerosi giovani drogati.
Avendo chiesto l’autorizzazione ai suoi superiori a ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] nella figura dello zio paterno Niccolò. Questi, laureato in filosofia e medicina a Padova, aveva viaggiato in diversi paesi d'Europa ed era ben noto alla "repubblica delle lettere" come autore di opere erudite e come fondatore, a Udine, di una ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] -culturale estraneo alla sua conoscenza della realtà religiosa, ma in grado di fornirgli un approccio più concreto a una parte d'Europa sconvolta dalla guerra dei trent'anni. Il viaggio si svolse nell'arco di cinque mesi dal 22 maggio 1652, giorno in ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] momento un blocco di potenze tale da far presupporre che presto l'intera Italia e poi, gradatamente, il resto dell'Europa ancora legato agli altri pontefici si sarebbe piegato alla nuova obbedienza. Ladislao fu il primo a provare l'urto della lega ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] 'attività predicatoria di B. durante il primo decennio del secolo né dei suoi probabili viaggi in altre città dell'Italia e d'Europa; sappiamo, però, da un passo della Vita di Giovanni da Empoli, che nel 1512 egli si trovava a Lisbona, al seguito del ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...