INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] ) redatta in forma di cinque lettere inviate al cappuccino Valeriano Magni, l'I. offre un quadro della situazione missionaria in Europa, Asia, Africa e America e spiega il funzionamento di Propaganda Fide, i suoi metodi e gli obiettivi di apostolato ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] di Giesù: il Giappone, Roma 1661, p. 507; M. Tanner, Societas Iesu usque ad sanguinis et vitae profusionem militans in Europa,Africa,Asia et America..., Pragae 1675, pp. 412-422; M. Inoue, Kirishito-ki (Memorie sul cristianesimo), a cura di Hiyane ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] , Elogio del p. P. C., pubbl. come introd. alla dissertazione del C., Sull'introduzione dell'arte del leggere e scrivere in Europa, Venezia 1836, pp. 11-18; E. A. Cicogna, Saggio di bibliogr. venez., Venezia 1847, p. 177; G. Dandolo, La caduta della ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] institutiones, Lugduni 1526, di Sante Pagnini), e poco dopo ne iniziò la stesura. Compì anche un lungo viaggio nell'Europa settentrionale, approfondendo la conoscenza delle materie bibliche. Nel 1711 si recò a Roma, dove la sua dottrina fu ben ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] di quella riforma dei costumi ecclesiastici che, proprio in quegli anni, si andava diffondendo in Italia e nel resto d'Europa. In una lettera del 16 ag. 1045, infatti, egli affermava che, preoccupato per le condizioni del clero diocesano, aumentato ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] -alfonsiana - con particolare difesa del probabilismo - nella linea dei compendi Gury-Ballerini-Palmieri, che fecero scuola in Europa e in America. Si cercherebbero invano tracce della impostazione morale-teologica più moderna, sulla linea del Sailer ...
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ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] , Ratisbonae 1873, p. 930; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, I, Roma 1888, p. 79-84; G. Falco, Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 257, 266 s.; P. P. Meyvaert, Erchempert, moîne du Mont-Cassin, in Revue bénédictine, LXIX (1959), pp. 101 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , allo scopo di conoscerne il priore, Lanfranco di Pavia, la cui fama richiamava alunni da tutte le parti d'Europa. Anche A. si fece discepolo di Lanfranco e ne divenne molto presto coadiutore nell'insegnamento. Ripreso dal desiderio di farsi ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] a renderlo più docile strumento della volontà spagnola, che si presentava in quegli anni interprete e garante in Europa della riscossa cattolica. L'ampiezza della polemica politico-ecclesiastica raggiunse lo stesso pontefice Sisto V, che si dichiarò ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in viaggio. Leone X mandava cardinali legati in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra per conquistare i sovrani più potenti d'Europa ai suoi progetti di una "Pax christiana" e promuovere una tregua quinquennale fra di loro in difesa dai Turchi. Al ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...