KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] , e dopo il fallimento di questo dovette lasciare la città. Riprese pertanto l'attività concertistica nelle principali città d'Europa, ad Alessandria d'Egitto, al Cairo e a Tunisi, dove fu decorato ufficiale dell'Ordine Nisciam. Interruppe i concerti ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] musica" da lui composti per i teatri di Milano, Venezia e Padova.
In quegli anni lasciò l'Italia per una serie di viaggi in Europa, che lo videro dapprima a Praga, nel 1748, poi a Brunswick, nel 1750, città nella quale tenne, tra il 1754 e il 1762, l ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] natia, ma anche per via del burrascoso rapporto fra i genitori, separati poco dopo la nascita di Herbert e poi emigrati in Europa.
Nel 1947 il bambino fu portato in Italia dalla madre e subito sottratto dal padre in una clinica di Bologna. Il ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] F. si chiuse in appartato isolamento, pur continuando a comporre musica di tutti i generi. Fece tuttavia numerosi viaggi sia in Europa sia in Africa, visitò l'Egitto e arrivò fino a Cartagine, dove si documentò sui luoghi di ambientazione della sua ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] J.F. Cooper. Qui compose pure variazioni dedicate a Marietta Alboni e da lei cantate a New York. Tornò poi in Europa, dove svolse attività di direttore d'orchestra a Costantinopoli, a Dublino e, dal 1858, a Londra. Qui diresse per molti anni ...
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ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] per violoncello, l'Historique du violoncelle en trois séances,inaugurati a Parigi e poi ripetuti nelle altre capitali d'Europa. Lasciò anche gran numero di composizioni, dalla sonata per pianoforte al brano strumentale e vocale da camera, al concerto ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] , Torino 1952, pp. 1823 ss. e passim; B. Rondi, La musica contemp., Roma 1952, pp. 83 ss.; G. A. Gavazzeni, Musicisti d'Europa, Milano 1954, pp. 158 ss.; D. Maxwell White, A. C., London 1954; P. Collaer, La musique moderne, Paris-Bruxelles 1955, pp ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] The “Macbeth” Scala libretto: a genetic edition, ibid., pp. 306-338. Su Vivaldi: Attualità di Vivaldi, in Antonio Vivaldi: da Venezia all’Europa, a cura di F. Degrada - M.T. Muraro, Milano 1978, pp. 80-89; Vivaldi e Metastasio: note in margine a una ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] a referendum, con una Ouverture a grande orchestra, quindi un secondo, con un Quartetto d'archi eseguito moltissime volte in tutta Europa. Compose anche l'opera Juan e José, che, vincitrice nel 1928 di un concorso indetto dal Secolo di Milano (25.000 ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] ruoli, spesso in sensazionali prime assolute.
Queste le principali tappe del C., dal 1904 all'11, in America e in Europa: il 27 apr. 1904 il primo contatto con Parigi, al teatro Sarah Bernhardt, avvenne con Rigoletto, accantoa Lina Cavalieri; nella ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...