FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] musicale, Torino 1930, pp. 49, 60, 115, 120, 172-178, 404, 423, 468, 568, 594, 612, 621;A. Capri, IlSettecento musicale in Europa, Milano 1936, p. 156;W. S. Newman, The sonata in the classic era, Chapel Hill 1963, pp. 202 s.;L. Bettarini, Prefazione ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] , Galeffi e il giovane Pasero, I quatro rusteghi di E. Wolf Ferrari con C. Muzio e G. Azzolini. Al suo ritorno in Europa l'attendeva un nuovo impegno scaligero: Mefistofele di A. Boito per il quale oltre i tenori A. Pertile, F. Ciniselli e F. Merli ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] marzo 1624, musicò per gli artisti della corte estense (che definì nella dedica "... migliori cantanti ch'oggi ascoltar possa l'Europa...") alcuni madrigali: in uno di essi, in cinque parti su testi tratti dal Pastor Fido, alternò lo stile monodico ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] riportando un successo strepitoso, rinnovato poi in Trovatore di Verdi, Mefistofele di A. Boito e Guarany di A. Gomes. Tornato in Europa, fu a Charleroi, a Stoccolma (Tosca e Bohème con T. Gobbi e M. Favero), nel 1948 al Carlo Felice di Genova ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] di F. Marcacci (7 maggio 1932); diede inoltre numerosi concerti a Washington, New Orleans, Boston. Nello stesso periodo fu in tournée in Europa e in America Meridionale: a più riprese e sino al 1928 cantò al Coliseo e al Colón di Buenos Aires, a Rio ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] da gran tempesta di molti travagli in grandissima parte cagionati da la passata mortalità di Venetia a tutta Europa dannosa" (il riferimento è senza dubbio alla terribile peste del 1576).
Il libro, oggi particolarmente apprezzato e conosciuto ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] era di una eccellente tecnica e di una notevole estensione della voce. Per oltre vent'anni calcò con successo le scene d'Europa e delle due Americhe. Se agli albori della carriera la sua voce era maggiormente incline al repertorio lirico leggero, nel ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] - che un contemporaneo del B., F. M. Bonini, formulò nel dialogo L'ateista convinto: "È uno dei più celebri compositori di Europa il quale non solo è giunto allo stile del Palestrina ma di gran lunga l'ha superato, avendo saputo frammischiare fra l ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] un momento particolarmente drammatico per la vita della città, riscosse un successo immediato, rinnovatosi poi in tutti i teatri d'Europa. L'opera, secondo il Della Corte, dovette la sua fortuna anche al libretto, che, "lasciando il vecchiume delle ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di Verona interpretando il ruolo di Filippo nella Beatrice di Tenda di Bellini. Successivamente ebbe modo di imporsi in tutta Europa cantando nei più importanti teatri. Paesi quali l'Italia, la Spagna, la Russia, la Germania, la Francia e l ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...