Membro di formazioni irregolari armate che agiscono su un territorio occupato dal nemico esercitando azioni di disturbo e di guerriglia.
Guerra p. Azione di guerra che si svolge di consueto su un territorio [...] . dietro il fronte, sino a mettere in crisi l’avversario con l’insurrezione generale.
Il termine, diffuso dall’Italia in Europa già nel 16° sec., acquistò un più preciso significato con la crisi delle spartizioni della Polonia, quando J.-J. Rousseau ...
Leggi Tutto
Armi nucleari: tipi e tecnologia
Carlo Jean
Un’arma nucleare è costituita da una testata, da un vettore e da un sistema di comando e controllo. La prima deriva la sua forza esplosiva da una reazione [...] : la consistenza dell’arsenale nucleare crebbe rapidamente. Alla fine degli anni Settanta raggiunse 32.000 testate, di cui 7000 tattiche in Europa e 11.000 strategiche. L’URSS effettuò il primo esperimento di bomba A nell’agosto del 1949 e di bomba H ...
Leggi Tutto
Arma bianca in asta da punta e taglio, costituita da un astile di legno lungo circa m 1,70, che porta un ferro forgiato in tre elementi: cuspide (o spuntone), spesso a due taglienti, e, su lati opposti, [...] L’a. armava fanti appiedati ed era usata contro le cavallerie.
Importata, sembra, dalla Cina, l’a. si diffuse in Europa sul finire del sec. 14°; fu arma preferita dalle fanterie svizzere. Il tramonto fu segnato dal generale diffondersi delle armi da ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] dell'arma nucleare per conferire alla Francia una certa libertà d'azione rispetto al predominio politico-strategico americano in Europa. In tale contesto venne elaborata la dottrina della dissuasione minima, o 'dal debole al forte', e fu affermato il ...
Leggi Tutto
armi
Andrea Carobene
Strumenti per sopraffare
Le armi più antiche impiegate dall'uomo all'alba della propria storia furono semplici pietre o bastoni appuntiti. Strumenti rozzi nelle mani dei primi uomini [...] forza l'oggetto.
Un nuovo traguardo: una gittata più lunga
L'invenzione dell'arco aprì la strada ad armi di nuova concezione. In Europa esso si diffuse in un periodo tra il 30.000 e il 15.000 a.C., a metà del Paleolitico superiore. Come frecce erano ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] e democrazia sbocciata dopo la caduta del Muro di Berlino. Inoltre, l'allargamento di NATO e Unione Europea verso l'Europa baltica, centrale e danubiana e i nuovi rapporti con la Federazione russa contribuirono a smorzare quasi del tutto le residue ...
Leggi Tutto
Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] di Ossian (1760-65). Dopo la sua riuscita mistificazione e dopo l’ode di T. Gray, The bard (1757), venne in voga in Europa la poesia bardita ove il b. diviene il poeta per eccellenza, in quanto trarrebbe la sua poesia dall’intimo e dai sentimenti ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] , la c. rimase l’arma fondamentale, sia presso i Bizantini, sia presso gli Arabi, i Tatari e i popoli dell’Europa Occidentale. Contribuì a un suo ulteriore incremento il largo impiego nel Tre-Quattrocento delle compagnie di ventura. Con la fine del ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] ; Anthropoides, con la damigella di Numidia (Anthropoides virgo), migratrice, che si riproduce in Asia centrale ed Europa meridionale, sverna in Africa settentrionale, e la g. del paradiso (Anthropoides paradisea), dell’Africa meridionale, migratrice ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] di elementi provenienti da quei settori sociali, è in Europa essenzialmente un fenomeno del secondo dopoguerra. Va peraltro fatto e dalla piccola borghesia provinciale. Un po' dappertutto, in Europa e in America Latina, che sono le aree per le ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...