DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] Società medica chirurgica di Bologna, fu impegnato nello studio della epidemia influenzale che aveva colpito molti paesi d'Europa; di lì a poco comparivano anche i suoi importanti contributi allo studio del doppio tono crurale nell'insufficienza ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] chirurgica ad alto livello scientifico. L'orazione latina da lui pronunciata in tale occasione destò in tutta Europa vive discussioni tra i clinici poiché sosteneva la superiorità della chirurgia rispetto alla medicina, potendo la prima risolvere ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] obbligatoria nel Ducato: alle premesse storiche e alle documentazioni bibliografiche e statistiche delle esperienze in corso in Europa fece seguire l'esposizione dettagliata dell'organizzazione dell'auspicato "Istituto per la vaccina" e il resoconto ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] , è importante rilevare che essa fu il primo giornale medico del Trentino e che ebbe una larga diffusione in Europa e all'estero, persino nel Nordamerica. A circa un secolo dalle sue origini, infatti, il giornalismo medico, affermatosi in ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] periodo si colloca una lettera inviata al Vallisnieri nel settembre 1713 sulle cause d'una epizoozia proveniente dall'Europa orientale che decimava il patrimonio bovino dell'Alta Italia; alla lettera il Vallisnieri rispose approvando e arricchendo le ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] ammirevole, sostenuta da una adeguata disponibilità di mezzi finanziari, l'A. esplorò gli archivi e le biblioteche d'Italia e d'Europa, da Napoli a Roma a Firenze a Venezia a Madrid a Simancas a Londra a Dublino. Primo frutto di questo intenso ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] comune difesa contro le più gravi malattie contagiose, e specialmente contro il colera che dilagava quasi incontrastato in Europa. Durante la sua permanenza a Parigi pare che avesse espresso sentimenti liberali: questo fatto, collegato alla posizione ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] da campagne naturalistiche condotte personalmente o commissionate dall'I., da acquisti, doni e scambi con altri studiosi di tutta Europa, molti dei quali conosciuti a Francoforte, durante l'annuale fiera-mercato del libro che, a quanto risulta, fu ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] da V. Kobian.
Si trattava del quarto trattato del primo libro del Canone (Al-Kanun fial-Tibb), il testo che rappresentò per l'Europa la principale guida medica dal XII al XVI secolo e che, con l'avvento della stampa, fu tra i primi ad avere un gran ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] -45 (primo testo italiano di patologia redatto da un clinico); Comento su lo stato scientifico nel quale truovasi in Europa la quistione riguardante i provvedimenti sanitarii contra la peste…, ibid. 1846.
Maturava intanto l'adesione del L. alle idee ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...