Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] dalla R. francese (1789-99), la quale segnò un vero e proprio spartiacque tra due epoche, non solo in Francia, ma nell’intera Europa e, per certi aspetti, anche al di là di essa.
Circa mezzo secolo più tardi, nel biennio 1848-49, si produsse in ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] delle parti molli.
A partire da circa 35.000 anni fa, con le prime manifestazioni di arte iconica ‒ tutte concentrate in Europa ‒ è anche possibile farsi un'idea diretta di come fossero rappresentate la struttura e la funzione del corpo alla fine del ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] e la prassi clinica. Tra i primi centri sorti in Europa, vanno ricordati l’Instituto Borja de bioética in Spagna ( hoc d’experts pour les problèmes de bioéthique del Consiglio d’Europa, istituito nel 1985 e divenuto nel 1992 Comité directeur pour la ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] nella prima metà del Seicento.
Questo ospedale, fondato nel 1519 dalla benefattrice Maria Lorenza Longo, fu tra i primi in Europa ad occuparsi stabilmente e con una precisa terapia degli affetti da "melangolia" o "delirio melangolico". La cura della ...
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Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] suo ritiro nel monastero di Montecassino. I testi da lui tradotti si diffusero ben presto nei maggiori centri culturali d'Europa, producendo un profondo rinnovamento della scienza occidentale. Tra le opere da lui tradotte si ricordano gli Aforismi di ...
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Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] una considerevole parte dei 100.000 geni che si pensava fossero contenuti nel genoma umano. Tale iniziativa fu denunciata in Europa e negli Stati Uniti, perché rischiava di porre seri ostacoli alla ricerca. Nell’aprile 1992 Watson si dimise dal suo ...
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Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] r. di Siberia, il r. dell’Himalaya ecc. Il r. in commercio proviene da piante spontanee e in parte anche da piante coltivate. In Europa si coltivano alcune specie, di cui per lo più si usano le foglie come foraggio e ortaggio e talora i rizomi quale ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] ai primi decenni del Cinquecento, epoca in cui è documentata un'area ad alta incidenza di gozzo nell'Europa centrale (Austria, Svizzera, Germania meridionale, Italia del Nord).
Classificazione ed epidemiologia
La classificazione dei diversi tipi di ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] straordinari, e già dai primi anni del XIX secolo si assistette a un notevole calo della mortalità per vaiolo in Europa.
Ovviamente nessuno, per tutto il XIX secolo, fu in grado di comprendere perché la vaccinazione fosse efficace: molta strada ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] Dürer, H. Baldung Grien, N.M. Deutsch: la m. e il soldato, la m. e l’amante ecc. In Italia e in Europa settentrionale si definiva una specifica simbologia della m., utilizzata nelle tombe e in altri monumenti (teschi, ossa incrociate ecc.).
Nel 17° e ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...