Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] religiosa i pellegrini che si recavano al santuario di Loreto.
L'idea dei tatuaggi volontari tornò ad affacciarsi in Europa all'epoca delle grandi scoperte geografiche e dei successivi viaggi, in particolare nell'area polinesiana, nel corso dei quali ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] chiarezza e ordine espositivo. La recensione negativa da parte del Nuovo giornale della più recente letteratura medico-chirurgica d'Europa fu probabilmente all'origine del grave contrasto sorto tra il Frank e il M., che determinò nell'ottobre 1793 ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] i feriti sul campo di battaglia - partecipando così a una sensibilità crescente verso il tema, che si andava affermando in Europa in quegli anni a causa delle molte perdite subite dai combattenti su diversi teatri di guerra. Il 15 e il 28 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] lo studio e la cura delle malattie vascolari, ritenuto il maggiore in Italia e uno dei più importanti in Europa; in stretta collaborazione con il clinico medico G. Melli, studioso dei problemi immunologici, eseguì numerosi interventi di ricostruzione ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] anatomo-fisiologico e botanico-zoologico. Il primo lavoro in quest'ambito, ed uno dei suoi più noti in Europa, furono le Observationes anatomicae de aure interna comparata (Patavii 1789), presentanti un approccio comparativo quasi del tutto inedito ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] . La strada tracciata dalla gigantesca figura dell'americano fu presto percorsa dai pionieri della neurochirurgia, tra i quali in Europa lo svedese H. A. Olivecrona e il F., che si distinse come un brillante operatore, ardito e aperto alle ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] sogliono fare qui da noi, pensarono di fare una grande opera umanitaria ed han fatto un sanatorio che è il migliore d'Europa": il sanatorio della Montagna incantata di T. Mann, quello di Davos.
L'attenzione prestata dal D. ai problemi dell'igiene è ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di conquistare.
Dietro consiglio di amici come Martin e di alcuni frati cappuccini, abbandonò l'idea di fare ritorno in Europa e nel 1686 accettò la proposta di matrimonio con Elizabeth Hartley, vedova cattolica, figlia di Christopher e di Aguid ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] di Cipro, setticemia del Bruce, ecc.), era stata descritta dapprima a Malta e nel Mediterraneo e poi riscontrata in tutta Europa; D. Bruce, nel 1887, ne aveva scoperto l'agente etiologico nel micrococco melitense, ma la terapia praticata non dava ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] a Padova si era dovuto confrontare con il grave problema del colera che si affacciava proprio allora in Europa. Tornò più volte ad affrontare le diverse questioni che questa malattia poneva, legate alle perduranti incertezze interpretative d ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...