sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] da J.P. Bonet nell’opera Redución de las letras y arte para enseñar a hablar los mudos (1620), che ebbe larghissima influenza in Europa. In Francia, l’abate C.-M. de l’Épée fondò la prima scuola pubblica per sordomuti (1770). De l’Épée elaborò una ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] gli harem, ma in Africa era anteriore alla diffusione dell’Islam e non è sconosciuta in America, né in Micronesia. In Europa (16°-19° sec.) la si praticò per ottenere cantori maschi con voce bianca, i castrati, utilizzati dapprima nella musica sacra ...
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Pediatra ed educatore statunitense (New Haven 1903 - San Diego 1998). Specializzatosi in psicologia e pediatria (1931-33), esercitò privatamente e in istituzioni pubbliche, quali il Nursery and child hospital [...] la partecipazione a sit-in e comizi, sia con il libro-denuncia Spock on Vietnam (1968; trad. it. In Europa si parla, in Vietnam si piange, 1968). Nonostante le critiche e grazie ai successivi aggiustamenti pedagogici apportati nelle diverse edizioni ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] contribuire considerevolmente a prevenire i t. al seno. Questa malattia, che colpisce ormai una donna su 14 in Europa, è spesso favorita nella sua crescita dalla stimolazione ormonale degli estrogeni e per questo tanta attenzione viene oggi rivolta ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] . La diffusione dei benedettini nei territori di tutta Europa si accompagna a una rinascita culturale e a un e gli inizi del 19°, si erano nel frattempo affermate in Europa esperienze di trattamento alternativo dei malati di mente: con Ph. Pinel ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] del corpo umano nelle Ande precolombiane, costituisce certamente un atto arbitrario. Bisogna inoltre ricordare che neppure nell'Europa di quei tempi si applicava una tale distinzione; durante il Medioevo la teologia era considerata la 'regina ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] Technology, alchemy and life sciences, pp. 903-962.
‒ 1999: Savage-Smith, Emilie, The exchange of medical and surgical ideas between Europe and Islam, in: The diffusion of Greco-Roman medicine into the Middle East and the Caucasus, edited by John A.C ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] Africa circa 200.000 anni fa, si diffuse successivamente nel resto del mondo a partire da 100.000 anni fa. In Europa, in particolare, giunse attorno a 30.000 anni fa sostituendovi i preesistenti neandertaliani. Sulla base di resti ossei e manufatti ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] ag. 1698 ce lo presenterà, retrospettivamente, dedito alla medicina e alla chimica durante l'accidentata "fuga" per l'Europa), il 12 marzo del 1681 sposò "clandestino matrimonio et tempore clauso" la contessa di Beaulieu "domina Joanna Elisabeth de ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] nella prassi didattica e nell'aver raccolto e sistematizzato le nuove acquisizioni in testi manualistici molto diffusi in tutta Europa. Oltre a ciò, egli fornì anche contributi originali: in anatomia descrisse un forame comune alle apofisi nasali del ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...