LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] e della Polonia. Esistono anche vaccini contro le l. dei bovini e contro quelle dei cani, ed il loro uso, sporadico in Europa, è molto diffuso in America. Occorre che il vaccino sia preparato con ceppi di buon potere antigene e appartenenti ai tipi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sviluppo e l’ampiezza della sua diffusione acquista una rilevanza storica indipendente. Questo quadro vale per quasi tutti i Paesi dell’Europa e per gli Stati Uniti, e anche per l’Italia, seppure vi si rilevi nell’avvio dell’autonomia disciplinare un ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] la decimazione degli aztechi, dei maya e delle altre popolazioni indigene, causata dal vaiolo e dalla sifilide importati dall'Europa. Grazie ai progressi della medicina, della prevenzione e dell'igiene, oggi il rischio di contrarre la maggior parte ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] per esempio iscrivendosi a corsi liberi in scuole private che non rilasciavano diplomi di laurea, andando a studiare in Europa o lavorando negli ospedali come 'allievi interni'.
Le scuole private della metà del XIX sec. erano istituzioni indipendenti ...
Leggi Tutto
FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] cordis et sanguinis in animalibus (Francofurti 1628) di W. Harvey - che aveva riassunto e diffuso straordinariamente in Europa gli avanzamenti sulla conoscenza della circolazione unica e chiusa del sangue - e le ripetute esperienze da lui compiute ...
Leggi Tutto
PROSTATA (XXVIII, p. 363)
Ermanno Mingazzini
Per le malformazioni congenite, per i traumi, per i rari tumori benigni, per i calcoli, per le infezioni croniche, rimangono consigliabili le cure già conosciute. [...] all'apertura del collo vescicale all'inizio della minzione.
La resezione endoscopica non è riuscita a diffondersi, in Europa, nella cura dell'ipertrofia prostatica, in quanto il volume abitualmente osservato dell'organo malato è già troppo grande ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] affari di 100 miliardi di euro, con la creazione di almeno 200.000 nuovi posti di lavoro.
La rincorsa dell'Europa
L'Europa, rimasta attardata per una serie di resistenze, giuridiche ed extragiuridiche, sta cercando a fatica di colmare il pesante gap ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] conosciuta in Francia e in Gran Bretagna e fosse stata ampiamente discussa in una monografia tedesca apparsa nel 1911, in Europa centrale questa tecnica venne usata solo raramente fino al 1945. Una piccola modifica, vale a dire l'uso della cannula ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] di alcune di queste opere nell'XI e nel XII sec. diede un importante contributo al progresso della medicina scientifica nell'Europa medievale. I compendi e le enciclopedie arabe furono, infatti, tra i testi di medicina più importanti nelle università ...
Leggi Tutto
vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] nel mondo arabo e da qui nel Nord Africa e in Spagna fino ai Pirenei. I crociati lo reintrodussero poi periodicamente in Europa di ritorno dal Medio Oriente. Nel 1518 la malattia fece la sua prima comparsa nel Nuovo mondo fra gli abitanti dell’isola ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...