AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] . Nell’Africa orientale subsahariana (Uganda, Tanzania e Kenya) circolano i sottotipi A e D; il sottotipo A è presente in Europa orientale; il sottotipo F è comune in Romania, soprattutto tra i bambini (infettati a causa di derivati del sangue o aghi ...
Leggi Tutto
BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] nonché seguace convinto dei segreti alchimistici millantati dai rosacroce, si dette a viaggiare per tutta l'Europa per approfondirsi nelle scienze esoteriche, visitando i più importanti centri massonici quali Marsiglia, Bruxelles, Amsterdam, Londra ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] o. per le malattie mentali (manicomi) è all’origine legata a quella dei grandi ‘ospizi dei poveri’, che si diffusero in Europa durante il 17° sec.; la difesa dalla follia, come da tutte le altre forme di devianza sociale, era punitiva e consisteva ...
Leggi Tutto
Medico e anatomico (Forlì 1682 - Padova 1771), considerato il fondatore dell'anatomia patologica. Laureatosi diciannovenne in filosofia e medicina a Bologna, dove fu allievo di A. Valsalva, ottenne (1711) [...] conquistò grandissima fama, per la sua arte didattica che richiamò allo studio di Padova discepoli da ogni parte d'Europa. La sua produzione scientifica, iniziata col primo dei sei Adversaria anatomica (1706), aprì nuovi orizzonti all'arte medica ...
Leggi Tutto
ORTA, Garcia da
Medico portoghese, nato alla fine del sec. XV o all'inizio del XVI; se ne ignora la data di morte. Studiò ad Alcalá presso il botanico Antonio de Lebrija dedicandosi particolarmente alla [...] , stramonio, ecc.); raccolse un abbondante materiale di studio della flora del Malabar; nel 1548 avrebbe introdotto in Europa la coltivazione del limone; costruì in Portogallo un importante giardino botanico. Diede le prime descrizioni del colera da ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] malati di vaiolo. D'altra parte, l'eritroterapia continuò a essere utilizzata fino alla fine degli anni Trenta del XX sec. in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Canada, nei casi di vaiolo e come coadiuvante nelle vaccinazioni.
Fino al XIX sec ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] risalire la presenza dell'uomo moderno a oltre 55.000 anni fa. Attualmente, il più antico scheletro anatomicamente moderno scoperto in Europa proviene dai Monti Carpazi in Romania, e risale a circa 36.000-34.000 anni fa.
I dati sulla variabilità ...
Leggi Tutto
L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] la b. sul tipo del filosofo pagano. Nel Medioevo i popoli germanici consideravano il volto rasato segno di subordinazione. In Europa, nel corso dei secoli, la moda della b. ebbe vicende alterne, talvolta legate all’immagine che i monarchi davano di ...
Leggi Tutto
senape Nome comune di due piante erbacee della famiglia Brassicacee: si distinguono una s. nera (Brassica nigra; v. fig.) e una s. bianca (Sinapis alba). La prima è originaria del Mediterraneo e largamente [...] numerosi semi globosi, bruno-rossicci, finemente reticolati di 1 mm di diametro. La s. bianca è piuttosto comune nell’Europa meridionale, nei campi, ed è anche coltivata: è simile alla precedente, però meno alta, con silique patenti, pelose-ispide ...
Leggi Tutto
(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...] altre su sostanze organiche in putrefazione.
Tylenchus scandens ( anguillula del grano), sottile, lunga 2-5 mm, diffusa in Europa, America Settentrionale e Australia, è causa di una malattia nelle piante di grano: le spighe mature colpite contengono ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...