PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , a fare di Pintor una sorta di icona, e almeno in parte a ridurne e falsarne la complessa personalità.
Opere. Il sangue d’Europa (1939-1943), a cura di V. Gerratana, Torino 1950-19772); Doppio diario 1936-1943, a cura di M. Serri, Torino 1978; G ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] si uniranno le forze morali e materiali di tutta la nazione. Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di accordi tra la libertà e l'autorità, o, in linguaggio più esatto, tra la libertà e la forza che ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] la condotta del generale De Suffren, Torino 1785; Memorie storiche intorno alle Indie Orientali ed al ritorno dalle medesime in Europa del p. Eustachio Delfini carmelitano, Torino 1786).
Il 9 nov. 1786 il L. fu ascritto alla Patria Società letteraria ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] con l'austero ammonimento: "L'Italia è libera dalle Alpi al mare; ma del suo risorgimento le addimandano giustificazione l'Europa e la civiltà".
Gli anni di Padova (dove rimase operoso, pur frammezzo a sofferenze fisiche gravi e a lancinanti dolori ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] morì, rinomato e compianto, il 17 dic. 1713.
Il B. fu traduttore di classici latini, storico della guerra turca in Europa ai tempi della Sacra Lega, poeta e scrittore di melodrammi (per rappresentazioni ai teatri veneziani Grimani e Vendramin) tra i ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] e mediterranee; quindi si recò a Parigi dove visse per i cinque anni successivi, con frequenti viaggi in Italia e in Europa. In questo periodo ebbe occasione di entrare in contatto con gli ambienti e le esperienze dell'avanguardia europea che aveva ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] attività di informatore, redigendo frequenti rapporti al sovrano sull'attività politica della Serenissima e, più in generale, dell'Europa orientale. Nonostante qualche screzio con la corte di Berlino, nel 1741 il C.,che nel frattempo si è anche ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] pubblicista letterario e politico, mantenendo però per necessità l'insegnamento privato. Tra il 1854 ed il 1860 collaborò a l'Eco d'Europa (1854-56: diretto prima da C. Bianchi, poi dal D.), a Lo Spettatore (1855-58: fondato e diretto da C. Bianchi ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] che studiò sotto la guida del Nibby. Consapevole, tuttavia, dell'avanzamento delle ricerche storico-artistiche nell'Europa del Romanticismo, volle profittare del carattere socialmente cosmopolitico impresso alla Roma di Pio VII dal cardinale Consalvi ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] costretti ad allontanarsi con "danno et rovina di questa terra che era una delle più ricche et felici di tutta l'Europa" (lettera del 22 marzo 1567, m.f. 1566, al fratello Raffaello, Firenze, Arch. Guicciardini, filza LII). Fin dall'inizio, il G ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...