DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] un'altra tipica del secolo barocco: quella di G. Artale, anch'egli letterato-soldato, spadaccino avventuroso che corse l'Europa e il Levante brandendo la spada e la penna, le cui litigiose imprese destarono l'ammirazione dei contemporanei cultori del ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] alla sede del Gondoliere, finalizzato all’aggiornamento di studiosi e letterati con numerosi giornali e gazzette pubblicati in Europa. Le Sale, arricchite dal materiale librario proveniente dal gabinetto di lettura appena chiuso del libraio Giovanni ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] delle sue lettere dà mediocre prova. Proprio per la loro semplicità gli scritti del F. ebbero una fortuna enorme in tutta Europa durante la sua e la generazione seguente, specialmente all'estero, in quanto i sintagmi, che erano frasi da memorizzare ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] erudizione i poemetti In laudem beati Francisci Paulani e Manna e i carmi odeporici sui paesi visitati durante i viaggi in Europa al seguito degli eserciti imperiali, De Germania, De Gallia, De Hispania, De Belgis.
Poesie del F. sono state edite da J ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Parma. Tra i suoi componimenti, specialmente La felicità della sapienza ebbe una certa notorietà e fu stampata ne L’Europa letteraria, suscitando un largo consenso. All’attività poetica si aggiunse la partecipazione ad alcune polemiche letterarie. Di ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] del tempo: Memorie per servire alla storia letteraria e civile (I, settembre 1793) ad esempio, e Il Genio letterario d'Europa (I, ottobre 1793) lo criticarono assai duramente, mentre il Nuovo Giornale enciclopedico d'Italia (VII, febbraio 1794), il ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] napoleonico.
Restano misteriose le ragioni che spinsero il L. a intraprendere nel 1807 un lungo e avventuroso viaggio attraverso l'Europa, concluso malamente in Spagna, quando fu rapinato e costretto a rientrare. Alla fine del 1808 tornò in Italia e ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] il titolo di consigliere aulico, e creandolo più tardi suo bibliotecario.
La corte di Dresda era delle più fastose di tutta Europa, forse seconda soltanto a quella di Parigi, e il principe, appassionato di belle arti e di musica, era tutto inteso a ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] le cause della rivoluzione nella politica repressiva di Ferdinando II. Tradotto in diverse lingue e subito diffuso in mezza Europa, il testo conteneva i principi della concezione politica di Perez, ormai basata sul federalismo.
Dopo il soggiorno a ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] letterario, poi decisamente amoroso, con la veneziana Elisabetta Caminer, figlia di Domenico, direttore prima del periodico l'Europa letteraria, poi del Giornale enciclopedico, la quale, attraverso una copiosa serie di traduzioni dal francese, aveva ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...