FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] storiche anche svizzere, il F. si era occupato dei problemi dei rifugiati nel Cantone di Vaud, di Mazzini e l'Europa centrale, di S. Bonamici tipografo, dell'esilio di T. Mamiani, della cultura italiana a Ginevra. Della storia del nostro Risorgimento ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] e di un'autentica partecipazione dello scrittore.
I versi di argomento politico, indirizzati a re e potenti di Europa, non evadono dai limiti di pura convenzionalità e di decorosa retorica: che costituiscono le principali caratteristiche del dettato ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] si stampò una sua canzone Agli Stati Uniti d'America) gli affari apparivano al D. a dimensione di "avventura", quali in Europa gli erano parse certe tresche erotico-amorose: si associò a un distillatore di liquori e ci rimise parte del denaro che era ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] della pace europea. In tale prospettiva provvidenziale è vista e trasfigurata la storia europea dalla Rivoluzione alla conquista dell'Europa da parte di Napoleone. Il C. ottenne l'onorificenza di cavaliere e poi commendatore della Corona ferrea, due ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] lettere a L. Bramieri "sopra le traduzioni dell'Eneide del Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. 78-80; Lettera del sig. G.Carpani al sig.G. Acerbiconcernente la morte delpoeta C. B., Vienna 24 ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] scuola di questo famoso pubblicista e si impratichi del linguaggio della Cancelleria sveva, che ora sopravviveva in altre parti dell'Europa. E. si volse quindi a propugnare le idee ghibelline, poiché solo in seguito alla cacciata di Carlo d'Angiò dal ...
Leggi Tutto
AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] le recensioni prodotte dai vari giornali italiani e stranieri; tale rassegna, col titolo di Bibliografia generale corrente di Europa,avrebbe dovuto comprendere i singoli stati europei e continuare in forma di annuario, ma di fatto ne uscirono ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] e animato da E. Ferrieri, nel quale si discutevano gli esiti più aperti e avanguardistici della letteratura e dell'arte in Europa. Tra tante e vive sollecitazioni si giustifica la sua intensa attività di critico d'arte, che s'intreccia con quella ...
Leggi Tutto
BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] "Ero, e Leandro", uscendone vincitrice, e riscosse le lodi dello stesso Alfieri, che le aveva proposto il tema "Il ratto di Europa" e che le dedicò il sonetto "Ed io pure ancorché dei fervid'anni".
Malgrado i notevoli successí, la B. negli anni 1795 ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] slave.
Del 1930 è il saggio su Ivan Turgenev, uno degli autori prediletti del D., pubblicato dall'Istituto per l'Europa Orientale e dalla casa editrice Slavia, nella collana "Scrittori slavi". Di questi anni sono versioni o saggi critici su autori ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...