Filologo classico (Corbeil-sur-Seine 1750 - Parigi 1805). Ricercò e studiò i codici antichi nelle principali biblioteche d'Europa. Fu prof. di greco antico e moderno al Collège de France. Curò l'edizione [...] critica del Lessico omerico di Apollonio (1773) e del romanzo pastorale di Longo Sofista, Dafni e Cloe (1778); pubblicò Anecdota graeca (1781, da un codice parigino e un codice marciano) e (1788) il codice ...
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Poeta statunitense di origine italiana (San Francisco 1927 - ivi 2005). Dal 1955 visse quasi sempre all'estero (Messico, Europa, Africa settentr.). Esordì a quindici anni sulla rivista surrealista View. [...] Nonostante la rottura, nel 1946, con il movimento di Breton, la sua poesia ne conservò le qualità tipiche, anticipando peraltro le tendenze più caratteristiche della controcultura beat. Tra le opere: Erotic ...
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Scrittore e avventuriero (Venezia 1755 - ivi 1816); insofferente del lavoro d'ufficio nella cancelleria veneziana, viaggiò per l'Europa (1775-79; 1789-90 a Vienna); poi, privo di mezzi, si adattò a fare [...] il confidente degl'inquisitori di stato ma, resosi sospetto di giacobinismo, fu relegato a Corfù (1794-97). Nominato console della Cisalpina ad Ancona, non poté raggiungere la sua sede; arrestato nel 1800 ...
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Scrittore (Parigi 1822 - Baden Baden 1894). Dopo aver partecipato valorosamente alla rivoluzione del 1848, viaggiò a lungo, in Europa, Oriente e Africa (con G. Flaubert). Partecipò alla spedizione dei [...] Mille, e scrisse tre libri di viaggi e di ricordi italiani (Expedition des Deux-Siciles, 1861; Naples et la société napolitaine sous le roi Victor-Emmanuel, 1862; Orient et Italie, souvenirs de voyage ...
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scaldo Cultore (dal norreno skald «poeta») della forma poetica (detta appunto scaldica) che fiorì presso le corti dell’Europa settentrionale (particolarmente in Islanda), tra la metà del 9° e il 13° secolo. [...] Lo s., che storicamente continua il poeta di corte del tempo delle grandi invasioni barbariche, era un poeta occasionale, non professionale, un uomo libero, spesso di stirpe nobile o regale (più di un ...
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Critico letterario statunitense (Brooklyn, New York, 1915 - New York 1998). Direttore letterario di The New Republic (1942-43), docente in varie università americane, in On native grounds (1942; trad. [...] The inmost leaf (1955), Contemporaries (1962), Bright book of life (1973), K. allargò la sua visione ai rapporti con l'Europa e al legame con la tradizione americana. Fu anche autore di due volumi di ricordi autobiografici, A walker in the city (1951 ...
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Romanziere e storico statunitense (Bagni di Lucca 1854 - Sorrento 1909), figlio di Thomas. Studiò sia in America, sia in Europa (Inghilterra, Germania, Italia); fu dal 1879 al 1881 in India dove si convertì [...] alla religione cattolica. Da quella esperienza venne il primo romanzo Mr. Isaacs (1882). Dal 1883 stabilì la sua dimora a Sorrento. Scrittore versatile e prolifico, sperperò un ottimo talento in troppe ...
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Scrittrice canadese di lingua francese (Saint-Boniface 1909 - Québec 1983). Si dedicò al giornalismo e soggiornò più volte in Europa. Esordì con il romanzo Bonheur d'occasion (2 voll., 1945), sulla vita [...] di un quartiere francofono di Montreal, ambientazione che riprese in Alexandre Chénevert, caissier (1954). Dedicati al natio Manitoba sono invece La petite poule d'eau (1950), La montagne secrète (1961), ...
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Scrittore e diplomatico brasiliano (São João de Ipanema, San Paolo, 1816 - Vienna 1878). Esplicando la propria attività di diplomatico soprattutto in Europa, s'interessò in particolare dei rapporti storico-economici [...] fra l'Europa e l'America Merid., studiando il periodo dei grandi navigatori e delle scoperte. Fu autore di opere di storia del suo paese (História geral do Brasil, 2 voll., 1854-57) e di edizioni e studî di antichi testi portoghesi fra cui il ...
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Poeta statunitense (New York 1927 - Haiku, Hawaii, 2019). Dopo gli studi alla Princeton University ha trascorso molti anni in Europa, soprattutto in Inghilterra e nella Francia meridionale, dove ha approfondito [...] il suo interesse per il passato, in partic. per la mitologia classica e la tradizione medievale. Il suo primo volume di versi, A mask for Janus, apparve nel 1952 con una prefazione di W. H. Auden che salutò ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...