PELLE
Eugenio Mariani
(XXVI, p. 618)
Finta pelle. − Nella produzione della finta p. esistono una varietà di prodotti che imitano le p. animali conciate e che sono usati nelle svariate applicazioni e [...] calzature, in alcuni paesi (per es. negli Stati Uniti) l'impiego delle finte p. supera quello delle p. animali; nell'Europa occidentale il consumo dei due prodotti è all'incirca uguale. Un progresso notevole è stato realizzato in questi ultimi anni ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] scambiate con rame e con lantanio. Queste ultime permettono anche la parziale decomposizione dell’N2O a N2 e O2. Sebbene in Europa le emissioni di N2O non siano ancora regolate, si prevede che lo saranno nel prossimo futuro, essendo l’N2O un gas ...
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caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] coltivavano le piante. La bevanda si diffuse poi in Turchia, in altre regioni asiatiche e nell'Africa settentrionale. In Europa i primi a importare caffè furono i mercanti veneziani all'inizio del Seicento. La coltivazione della pianta al di fuori ...
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carta
Leopoldo Benacchio
Un materiale indispensabile per diffondere idee nella vita quotidiana
Nel corso dei secoli la carta ha contribuito enormemente al progresso, alla partecipazione dei cittadini [...] da reperire nelle quantità necessarie.
Furono cartai italiani a diffondere il segreto della fabbricazione della carta in tutta Europa e in particolare in Germania dove, nella seconda metà del 15° secolo, Johannes Gutenberg inventò la stampa a ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] ecc.), erano note in Oriente e in Egitto fin dal 3° millennio, e furono verosimilmente introdotte in Grecia e in Europa nel corso del 2° millennio.
Sul continente europeo, durante il 3° millennio, i centri più importanti della lavorazione del metallo ...
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Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo [...] complementari alle produzioni industriali.
Significativi sono i programmi dell’Unione Europea e le iniziative del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO per il recupero dei mestieri a rischio; in Italia le attività promosse dall’Associazione nazionale ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] , l'a. i. è ormai materia di insegnamento universitario.
Realizzazioni di archeologia industriale. − Nei paesi anglosassoni, ma anche in Europa e in Italia, oltre che allo studio e alla conservazione del patrimonio industriale si è pervenuti anche a ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] di carattere prettamente scientifico hanno permesso il raggiungimento degli scopi desiderati.
Lo stato attuale della ricerca siderurgica in Europa, sia pura sia applicata, riguardante in particolare la messa a punto di nuovi acciai e il miglioramento ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] nel 1860: poca cosa rispetto ai 3,83 milioni della Gran Bretagna, ma pur sempre sufficiente ad assicurare il secondo posto in Europa, prima della Germania che ne produceva 521 mila tonnellate.
Il F. restò in Francia dal 1853 al 1856, e al ritorno in ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] di studi sulla persistenza di lattasi nelle varie popolazioni del globo terrestre. In Europa centrale e settentrionale prevale la persistenza di lattasi, mentre nell'Europa meridionale, nella maggior parte dei Paesi dell'Africa e dell'Asia e nelle ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...