ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] diminuito l'importanza del porto di Zanzibar, che conserva tuttavia il suo valore per le relazioni che la legano all'Europa, all'Asia meridionale e all'Estremo Oriente. Il movimento del suo porto è rappresentato normalmente da circa 300 piroscafi di ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] un giorno più lungo. In generale pare che la poliploidia aumenti con la latitudine dall'Africa Settentrionale attraverso l'Europa verso la regione artica (G. Reese); si ammette pure che la poliploidia conferisca capacità di propagazione in ambienti ...
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Stato dell'Africa equatoriale (342.000 km2 e 1.300.100 ab. nel 1974) indipendente dal 1960 e associato alla CEE, già colonia francese col nome di Moyen Congo, diventato poi uno dei quattro Territori d'Oltremare [...] tribali. Il C. è fra gli stati africani più nettamente filo-comunisti (rapporti intensi con URSS, Cina ed Europa orientale); nel 1973 Ngouabi ha visitato numerosi paesi socialisti. Permane peraltro una stretta cooperazione tecnico-economica con la ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] collegava Magdeburgo a Poznań e dunque l'impero tedesco e lo stato feudale polacco, con diramazioni verso l'Europa occidentale e orientale. Numerosi reperti provenienti da tesoretti e oggetti di importazione, risalenti ai secc. 10°-12°, permettono ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] buona vi è la rappresentazione dell'isola di Cipro); la XVIII (Palestina, diversa dai tipi correnti); la XIX (Europa settentrionale, Asia occidentale e centrale: carta di grande interesse per il disegno delle regioni scandinava e sarmatica, del Mar ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] universitari. Fin da giovinetto, insieme con il fratello Felice, si esibì in concerti nelle principali città d'Italia e d'Europa. Da testimonianze dell'epoca, i due fratelli suonavano sia il flauto sia il pianoforte, invertendosi spesso nei ruoli (P ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] , attraverso le tradizionali vie di comunicazione per Aden, La Mecca e Il Cairo, aveva messo in crisi Venezia che deteneva, in Europa, il monopolio del commercio delle spezie.
Il C. descrisse, poi, la terra di Cambaia (Cambay, a est della foce dell ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] svizzero A. Ilg, un suo vecchio amico allora residente a Ginevra dove rappresentava gli interessi abissini in Europa, ma giudicato ben presto dal governo italiano un interlocutore poco diplomatico, venne sostituito dal maggiore medico C. Nerazzini ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] da Fernández de Navarrete (1837) e Peragallo (1894) danno conto delle peripezie di Pancaldo fino al suo ritorno in Europa. I pochi superstiti (17 uomini), trattenuti a Ternate per quattro mesi, furono tradotti alle isole Banda, poi per cinque ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] che l'ufficio di agente del governatore assorbiva completamente le suo energie. Intanto le preoccupazioni che si manifestavano in Europa per la sorte del governatore dell'Equatoria offrirono l'occasione a una delle potenze più interessate a quelle ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...