LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , discorsi e conferenze, e collaborò ai giornali degli emigrati italiani, La Critica e La Patria degli Italiani.
Al rientro in Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italia in esilio, che mantenne fino al novembre ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] 105; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Venez., II, Venezia 1827, pp. 66, 114, 243 s.; I. W. Zinkeisen, Gesch. des Osmanischen Reiches in Europa, II, Gotha 1854, pp. 792 s.; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, VI, Venezia 1857, pp. 18, 52 s.; E. Musatti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] luogo. Sul piano storico, Croce riconosce che la Libertà si è meglio realizzata nell’Ottocento, specie in Europa occidentale, producendo anche un certo liberismo, seppure «temperato» (forse perché un liberismo sfrenato sarebbe stato pregiudizievole a ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] dello stabilimento ing. E. Breda,Milano, s. l. né d. [ma Milano 1895]; Le locomotive in America e in Europa. Osservazioni e confronti, Milano 1900; Per la millesima locomotiva. Società italiana E. B. per costruzioni meccaniche, Milano 1908; E ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] dalla maggiore occupazione). L’Italia ha invece bisogno di far crescere sia la produttività, per essere più competitivi nell’Europa unita, sia l’occupazione, per assorbire almeno una parte della forza lavoro presente sul mercato. Questo risultato può ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] imprese pubbliche è profondamente mutato negli anni, seguendo un percorso analogo a quello di molte i. pubbliche in Europa, anche e soprattutto in relazione ai limiti imposti dalla normativa europea. All’attività imprenditoriale dello Stato svolta ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ’esercito attivo. Dopo la duplice affermazione nelle guerre del 1866 e del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché in Gran Bretagna e in Svizzera. Nella Prima guerra mondiale gli eserciti inquadrarono l’enorme contingente di 18 ...
Leggi Tutto
'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] di piazza Tien An Men, e ancor più durante l'autunno-inverno del 1989 con il crollo dei regimi comunisti nell'Europa dell'Est, gran parte dell'opinione pubblica internazionale riteneva che anche il sistema politico cinese fosse prossimo al tracollo e ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] regionale e trova il suo culmine nel 1980 con le celebrazioni medicee (Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento). Tuttavia, nonostante le intenzioni, il coinvolgimento del territorio regionale, anche se programmato con una serie di ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] de baile e Grande sertão: veredas, ambedue pubblicate nel 1956, segnano l'affermazione più decisa della letteratura brasiliana in Europa, per la complessità dei loro temi filosofici e per la geniale ricchezza del tessuto linguistico, che ha destato l ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...