BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] "alla obedientia sua, li quali non desideravano altro"), resta il fatto che il clima di tensione religiosa diffuso in Europa ed avvertibilissimo anche in Lucca poté alimentare l'ansia di affrettare i tempi di un rinnovamento che doveva essere ai ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] B. dietro le quinte, in Bancaria, 2010, n. 9, pp. 76-86. A proposito dei regimi di cambio: P. Baffi, L’inflazione in Europa occidentale e le monete di riserva, in Moneta e credito, marzo 1968, ora in Id., Nuovi studi sulla moneta, Milano 1973, pp. 21 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] , in modo pedissequo e pedante, con tesi astratte e senza tempo. Essi non sospettano nemmeno l’impetuoso sviluppo che avveniva in Europa. I loro scritti sono la prova della decadenza economica e culturale dell’Italia in quell’epoca.
Ci sono – è vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] che consente di capire l’origine, i contenuti e le ragioni della fortuna e della sfortuna di questo intellettuale nell’Europa dei lumi. La fama di Carli rimase legata da un lato alla capacità di questo autore di sintetizzare argomentazioni largamente ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] al popolo artigiano della Toscana molte occupazioni, che barattavano generi in sussistenze, e si combinò che le vicende d'Europa avevano dato un alzamento straordinario ai prezzi delle derrate... e fu persuaso il popolo che l'alto prezzo dei viveri ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] della sera, 11 ott. 1921). Poco dopo, il G. pubblicava un altro saggio, dal titolo Come attuare il libero scambio in Europa (Torino 1924): le sue critiche, data la solidità del blocco di interessi che aveva portato a quella politica doganale, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] :
Non vi ha una delle teorie sociali dei cattolici la quale, mercè il loro apostolato, non siasi tradotta in tutta Europa in istituzioni di ogni specie, dalla più umile bancherella alle potenti federazioni di sindacati o di corporazioni; ed anche in ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] a Trieste: questa si aprì nell'agosto del 1730, con l'intento di convogliare merci dall'Oriente e dal centro Europa, dalla Lombardia e dall'Italia peninsulare, ma decise ben presto, per il prevalere del protezionismo austro-boemo.
Anche l'azione ...
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Mestieri e professioni
Margherita Zizi
I mondi del fare e del sapere
La distinzione tra mestieri e professioni corrisponde grosso modo a quella tra lavoro manuale e lavoro intellettuale. Tradizionalmente, [...] invasioni barbariche, ma fu con il rifiorire dell’economia cittadina che assunsero nuova importanza: le ritroviamo in tutta Europa con nomi diversi: arti, cappelle, collegi, compagnie, fraglie, gilde.
Apogeo e declino delle corporazioni medievali
Le ...
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BINI, Giovanni Francesco
Michele Luzzati
Figlio di Giovanni, che fu dei Priori nel 1488, e nipote di Niccolò di Giovanni di Iacopo, capitano delle galee fiorentine di Fiandra, nacque a Firenze nel 1497. [...] i Medici.
Nella sua "piazza" di Lione Giovanni Francesco era uno degli anelli della rete di agenti strozziani diffusi in mezza Europa e sempre occupati per metà nella mercatura e per metà negli intrighi politici. Del suo impegno per gli Strozzi resta ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...