Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] operatori liberi (chiamati negli SUA supplementals e in Europa charters) hanno determinato una nuova sovraccapacità.
L'a 1970 le compagnie europee hanno costituito a questo scopo in Europa due organismi tecnici, il KSS, cui aderiscono KLM, Swissair ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] delle prestazioni di lavoro e dei servizi di trasporto. Gli o. da edificio a quest'epoca sono onnipresenti in Europa e vengono richiesti anche da località remote. Le invenzioni e i perfezionamenti meccanici continuano ad avere cultori e protagonisti ...
Leggi Tutto
Previdenza e sicurezza sociale
Rocco Aprile
(App. II, ii, p. 608; III, ii, p. 483; IV, iii, p. 50; V, iv, p. 264; v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Dinamica e distribuzione per [...] .
Ministero del Tesoro - RGS, FPLD: una proiezione al 2025, Roma 1991.
INPS, Le pensioni domani, Bologna 1993.
Centro Europa Ricerche, Pensioni: e ora la riforma, rapporto nr. 6, Roma 1994.
D. Franco, Espansione della spesa pensionistica in Italia ...
Leggi Tutto
La produzione italiana di elettrodomestici affermatasi nel dopoguerrra prima sul mercato nazionale, dove è riuscita a soddisfare la domanda dei nuclei familiari con fasce di reddito medio-inferiori e inferiori, [...] de reglementation en vue de l'approvation de l'equipement electrique (CEE/el) che è composta da 22 paesi dell'Europa occidentale e orientale e che ha soprattutto lo scopo di promuovere il riconoscimento reciproco delle certificazioni che vengono date ...
Leggi Tutto
STAGNO (XXXII, p. 453)
Gli approvvigionamenti mondiali di stagno sono stati gravemente turbati dagli sviluppi della seconda Guerra mondiale in Estremo Oriente, perché nel periodo compreso fra il 1942 [...] il 46% delle disponibilità mondiali, il consumo apparente è stato pari al 75-80% di quello registrato nel 1940. In Europa, il Belgio, la Cecoslovacchia, la Danimarca, la Finlandia e la Norvegia hanno ottenuto assegnazioni sufficienti alle più urgenti ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] al capoluogo giuliano, che gli avrebbe consentito di recuperare il suo antico ruolo di collegamento fra Nordest e Sud di Europa. Per quanto riguarda le questioni europee, l'E. esercitò un potente stimolo verso il superamento delle barriere doganali e ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] Economica) per le previsioni a più lungo termine. Previsioni economiche sono elaborate anche da istituti privati, come il CER (Centro Europa Ricerche), l'IRS (Istituto per la Ricerca Sociale) e PROMETEIA, e da uffici studi di imprese, di banche e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] le raccolte sistematiche di dati sulle condizioni di vita delle classi lavoratrici si andarono diffondendo un po’ in tutta l’Europa: si registrarono così estese indagini sulla povertà in Sassonia, in Prussia e in Belgio.
L’altro e parallelo campo di ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] del basso livello di elaborazione teorica del cameralismo, in confronto con le scuole di pensiero che, altrove in Europa, si dedicavano ai problemi della nuova politica. In realtà, il cameralismo sembra rispecchiare, proprio nella sua pragmaticità e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] 16° sec. fu segnato dall’arrivo massiccio di oro e di argento dall’America in Spagna e, attraverso essa, in Europa. Questo fenomeno sconvolse l’economia europea. La Spagna si ritenne ricca e trascurò la produzione interna. Sacrificò le manifatture e ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...