economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] si diceva che l'interesse era peccato). A partire dal 16° secolo in materia di studi economici si affermano in Europa le idee mercantiliste: un paese, come un mercante, deve accumulare ricchezza, esportare piuttosto che importare e mantenere adeguate ...
Leggi Tutto
GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] del G. fu, infine, la fondazione, a Roma nel 1936, della facoltà di scienze statistiche e attuariali, unica in Italia e in Europa. Il G. ne divenne preside e dotò in pochi anni la facoltà del primo centro di calcolo meccanografico IBM con lo scopo di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] e di apertura alle sperimentazioni tecniche. Benché la leggenda, che lo vuole in quegli anni in giro per l'Europa osservatore dei miglioramenti in atto nelle manifatture tessili, non sia suffragata dalle fonti storiche, è indubbio un allargamento ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] 1929 la situazione della società si fece preoccupante; dopo l'ottobre di quell'anno - quando si diffusero anche in Europa gli effetti della "grande crisi" - divenne drammatica. Il C. aveva realizzato un'errata politica di acquisto del cotone greggio ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] B. nel commercio di commissione dei cereali, nel tempo in cui la Sicilia era ancora uno dei principali granai d'Europa e gli Stati cittadini ricompensavano con lauti premi i rifornitori e garanti del difficile settore annonario. Sul piano finanziario ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] 344; D.M. Klang, Cesare Beccaria, Pietro Verri e l'idea dell'imprenditore nell'illuminismo milanese, in Cesare Beccaria tra Milano e l'Europa, Milano-Bari 1990, pp. 377 s.; Ed. nazionale delle opere di Cesare Beccaria, IV, Milano 1994, pp. 529-533; E ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] credere che la guerra avrebbe favorito la diffusione in Europa dei principî rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi -1799), ibid., pp. 431-487; Id., Le "aziende Greppi" in Europa: Amburgo e Amsterdam, ibid., CXXII (1996), pp. 189-238; E. ...
Leggi Tutto
BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] B. Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Indicem;G. Felloni, Gliinvestimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la Restaur., Milano 1971, pp. 416-424; Neue Deutsche Biographie, II, pp. 588-597. ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] una breve puntata in Giappone, rientrò alla fine del 1859 in patria. Il seme-bachi portato dai due soci in Europa diede però pessima prova e il F., che si era tempestivamente ritirato dall'impresa troppo disinvoltamente gestita dal Castellani, riuscì ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di progettisti e costruttori, il mercato italiano restava - a differenza di quanto andava accadendo nel resto d'Europa - largamente sottosviluppato, a causa sia di un diffuso e spesso non ingiustificato pregiudizio verso la effettiva funzionalità ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...