RAME (XXVIII, p. 800; App. II, ii, p. 664)
Produzione e consumo. - Il r. è sicuramente, non solo fra i metalli non ferrosi, ma anche fra tutte le materie prime in generale, la voce che maggiormente risente [...] prezzi.
Nel 1957 una contrazione dell'11% nella domanda degli S. U. A. non fu che in parte controbilanciata da un aumento del 5% in Europa. Fra la fine del 1956 e quella del 1957 le scorte di r. raffinato sono salite negli S. U. A. del 50%, mentre le ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] stabilire quelle connessioni con i luoghi che la dispongano alla disciplina del diritto.
bibliografia
M. Cacciari, Geo-filosofia dell'Europa, Milano 1994; N. Irti, L'ordine giuridico del mercato, Roma-Bari 1998; N. Irti, Norma e luoghi: problemi di ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] molto variabile da paese a paese, con un rapporto fino a oltre 100 volte tra paesi altamente sviluppati (USA, Canada, Europa occidentale, Giappone) e paesi poveri in via di sviluppo (Africa, Medio Oriente, Asia). I paesi più sviluppati, che hanno il ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] tariffe, i Paesi scandinavi (59,4%) e quelli anglosassoni (54,6%). La relazione si inverte, invece, nel caso dei Paesi dell'Europa continentale; in questi infatti le tariffe coprono il 35,4% del finanziamento totale e i sussidi e i contratti con le ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] agricole: cioè un trattore ogni 30 ha di superf. a coltura o a prato -; e i paesi occidentali d'Europa manifestano scarse disposizioni a investire denaro in questa isola. Conseguenza di ciò, un deficit rilevante del bilancio commerciale, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] questione autografa ‘de superfluo’, Roma 1966.
R. de Roover, Business, banking, and economic thought in late medieval and early modern Europe, ed. J. Kirshner, Chicago-London 1974.
L’etica economica medievale, a cura di O. Capitani, Bologna 1974.
L.K ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dei principi del libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi asiatici (Il mondo civile ed industriale nel secolo XIX, Napoli 1857; Della industria asiatica ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] l'Accademia dei Lincei, alla quale inviava una Memoria sul tannino, proponendo che fosse il governo pontificio primo in Europa a proteggere la produzione industriale e il commercio del nuovo prodotto isolato dalla chimica più recente e di cui egli ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sottomarini, meglio nota come Italcable.
Il C. aveva cominciato a studiare il problema della trasmissione telegrafica via cavo tra l'Europa ed il Sudamerica nel 1918; e non è fuori luogo ritenere che gli stretti legami d'affari con la Pirelli, uno ...
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rendita
In senso generale definisce un’entrata continuativa e senza costo. In economia, così come il profitto indica il reddito del capitale e il salario il reddito del lavoratore, la r. indica il reddito [...] di profitti e salari non si sono avverate. In effetti egli scriveva in un periodo in cui in tutta Europa si registrava una crescita della popolazione senza precedenti, che rendeva le terre disponibili inesorabilmente e rapidamente insufficienti al ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...