Uomo politico ed economista francese (Cognac 1888 - Montfort-l'Amaury, Parigi, 1979). Organizzatore dei rifornimenti durante la prima guerra mondiale e delegato al Supremo consiglio economico interalleato, [...] della CECA e, dal 1952 al giugno 1955, presidente dell'Alta Autorità di questa organizzazione. Convinto federalista, dal 1956 al 1975 è stato presidente del Comitato d'azione per gli Stati Uniti d'Europa, da lui proposto. Ha scritto Les États-Unis d ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] ’uomo «un animale politico» e analizzò le forme di governo e le loro degenerazioni.
L’Età moderna fu caratterizzata in Europa dal primato delle monarchie assolute, nelle quali il potere del sovrano era l’ultima legittimazione della legge (rex legibus ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] di tutela dei mari dall'inquinamento, con una serie di convenzioni che provvede a gestire, applicare, amministrare. L'ECE è, in Europa, foro d'incontro tra Est e Ovest, non solo in campo economico, ma anche ambientale. In questi ultimi anni ha avuto ...
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(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] principalmente a economia energetica, di circa l'1% annuo nel periodo 1975-85, per un totale del 10% in Europa e ancor più elevato negli Stati Uniti.
Comunque, nelle ristrutturazioni operate e nelle modificazioni apportate alle tecnologie adottate e ...
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Economista statunitense di origine tedesca, nato a Krefeld (Renania) nel 1942; professore di Economia al Massachusetts Institute of Technology dal 1978. I suoi principali contributi hanno riguardato la [...] del debito nei diversi paesi. Ha esaminato, inoltre, i problemi connessi con il protrarsi del debito pubblico in Europa e le conseguenze di esso in termini d'inflazione e di occupazione.
Opere principali: Macroeconomics, in collaborazione con ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] M. 1986 (tr. it.: L'assicurazione marittima a Venezia nel XV secolo, Roma 1988).
OECD, Contrôle de l'assurance privée en Europe, 2 voll., Paris 1963.
Pfennigstorf, W., The role of insurance in risk spreading and risk bearing, in Insuring and managing ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] . 1926-1945, a cura di G. Galasso, Roma-Bari 1993, ad Indicem;G. Alvi, Dell'Estremo Occidente. Il secolo americano in Europa. Storie economiche 1916-1933, Firenze 1993, p. 208; L. Bortolotti-G. De Luca, Fascismo e autostrade. Un caso di sintesi: la ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] inserì nel grande affare dei trasporti degli aiuti americani all'Europa. È in questa fase che alla Società marittima e D. Bigazzi, Bologna 1996, pp. 357-380; Id., G. in Europa orientale (1908-1915), in Imprenditori italiani nel mondo. Ieri e oggi, a ...
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compagnia commerciale
Società operante principalmente nel settore finanziario e delle assicurazioni e in quello dei trasporti. La vastità dei rischi che uomini, merci, monete e metalli preziosi dovevano [...] l’elasticità resa necessaria dalla durata stessa delle operazioni di trasporto e di scambio. Da questo punto di vista l’Europa del Medioevo e dell’Età moderna sembra aver portato a termine un’evoluzione coerente, della quale si ritrovano tracce sia ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] del Colorado e della California, dell’Australia orientale, della Nuova Zelanda, del Giappone, della Siberia e in Europa quelli della Transilvania. I giacimenti secondari sono di origine alluvionale e derivano dall’erosione di quelli primari. I ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...