TURISMO (XXXIV, p. 556)
Cesare CHIODI
Fenomeno essenzialmente pacifico, il turismo è sensibile a tutti i turbamenti dell'orizzonte economico e politico internazionale. Ne dànno la prova le statistiche [...] una spesa di 800 milioni di dollari, incluse le spese di viaggio da e per l'America. Nel periodo 1948-51 è previsto per l'Europa un introito totale da 2,5 a 3 miliardi di dollari apportati da turisti americani. Il turismo si pone con ciò come uno dei ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] il consumo di energia elettrica per usi domestici risulta − a parità di altre condizioni − più elevato nelle regioni fredde dell'Europa e si riduce a mano a mano che si scende verso quelle più temperate del bacino del Mediterraneo, come dimostrano i ...
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MARCHESANO, Enrico
Dirigente d'azienda, nato a Palermo il 23 maggio 1899. Presidente della Riunione Adriatica di Sicurtà, ha svolto un importante lavoro di coordinamento e di riorganizzazione del gruppo, [...] dopo la seconda guerra mondiale ha dovuto modificare sensibilmente il suo assetto per i problemi politico-economici sorti nell'Europa Orientale, ove esso operava principalmente. L'azione di sviluppo condotta dal M. ha permesso alla RAS di esercitare ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , burocratico-legale). La s. politica ha avuto uno sviluppo impetuoso non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in particolare nell’America latina. La protesta studentesca ha favorito ...
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SME Sigla di Sistema Monetario Europeo, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e costituito dai paesi membri dell’allora Comunità Europea. Nacque sotto il forte impulso politico dato dal presidente francese [...] V. Giscard d’Estaing e dal cancelliere tedesco H. Schmidt, con l’obiettivo di creare in Europa una ‘zona di stabilità monetaria’ in un contesto, come quello degli anni 1970, caratterizzato da elevata inflazione e instabilità dei cambi. Con l’inizio ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] si orientò sempre di più verso le condizioni della società nell’era pre-industriale a partire dalle pestilenze che tormentarono l'Europa fino all’inizio del Settecento. Dopo la Peste Nera, che fra il 1347 e il 1351 falcidiò circa un terzo della ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] del lavoro nel terziario, in Giornale di diritto del lavoro e relazioni industriali, 1991, pp. 613 e segg.
T. Treu, L'Europa sociale: dall'Atto unico a Maastricht, in Quaderni di diritto del lavoro e delle relazioni industriali, 1991, 10, pp. 9 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] , sia in agricoltura (con l’invenzione e lo sviluppo di buona parte della tradizione che ha fatto dell’Italia e dell’Europa una straordinaria terra di vini, formaggi, frutta, frumenti e così via), sia nelle tecniche di costruzione edile, di commercio ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] il suo centro nel grande palazzo in "cappella" di S. Damiano.
La rete di interessi si estendeva peraltro da Venezia all'Europa orientale e nell'ottobre 1389 il G., munito di lettere del Comune di Bologna, partiva per un lungo soggiorno a Cracovia e ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] attrezzature di notevoli dimensioni e molto complesse, specie per gli sport di più alto seguito popolare (come il calcio in Europa e in Sud America e il base-ball negli SUA). In particolare le recenti Olimpiadi hanno rappresentato per ogni nazione ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...