GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Atti del Convegno,… 1989, a cura di P. Cherubini, Roma 1992, pp. 122 s.; B. Figliuolo, Europa, Oriente, Mediterraneo nell'opera di Pietro Ranzano, in Europa e Mediterraneo tra Medioevo e prima età moderna, a cura di S. Gensini, Pisa 1992, pp. 343-361 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] et iuris Langobardorum", ibid., II, pp. 217-225; H. Coing, Die Anwendung des, Corpus Iuris, in den Consilien des B., in L'Europa e il diritto romano. Studi in memoria di Paul Koschaker, I, Milano 1954, pp. 71-97; C. Witte, De Bartolo a Saxoferrato ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] come lettore di teologia e prefetto degli studi, vi si trattenne fino al 1634, quando iniziò a viaggiare per l'Europa in qualità di abate del monastero scozzese di Melrose e di vicario generale e visitatore di diversi monasteri inglesi e irlandesi ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II [1935], pp. 25-36; La recente politica della S. Sede nell'Europa nord-orientale, ibid., III [1936], pp. 623-636; S. Sede e Cecoslovacchia, ibid., pp. 650-660; La politica ecclesiastica ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] essi e il vecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune dei popoli d'Europa che avevano accolta l'eredità del mondo antico; rapporti e conflitti tra le norme dei vari ordinamenti particolari, sì ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ed arrestare le conquiste politiche e militari che la guerra aveva sin lì consentito ai principi luterani nell'Europa centrorientale.
Il B. prendeva possesso della nunziatura parigina in un momento soltanto apparentemente favorevole alla missione ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] suscitate dai primi atti di PioIX avevano convogliato su Roma l’attenzione dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’Europa. Nel tumultuoso triennio 1848-50 il M. fu chiamato a fornire il suo parere su delicati problemi giuridici e a ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] indirizzo di ricerca furono l'individuazione della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo fenomeno di "comunicazione" che abbraccia, storicamente, l'Europa e le sue successive espansioni ai paesi colonizzati e ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] .
Dava alle stampe un Saggio di storia antica per la gioventù (Trieste 1853) e collaborava al Dizionario corografico dell'Europa, diretto da V. De Castro (Milano 1853); pubblicava poi componimenti poetici in due raccoltine in onore dell'Immacolata ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] della pace di Augusta del 1555.
Nel 1572 ebbe occasione di sperimentarsi sul terreno diplomatico di un'altra area difficile d'Europa, la Francia delle guerre civili: il 2 ott. 1572, su incarico di Gregorio XIII, entrò a Parigi al seguito del legato ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...