Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] di alcune scorzonere e di Taraxacum megalorrhizon, detto dai Russi krim-saghyz.
Primi sviluppi dell’uso della gomma
Nota in Europa subito dopo la scoperta dell’America, la g. naturale fu studiata scientificamente molto più tardi. Nel 1736, da Quito ...
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Gimnosperme
Laura Costanzo
Piante con i semi 'nudi'
Le Gimnosperme sono piante arboree o arbustive molto antiche, comparse nel Paleozoico e che si sono ampiamente diffuse sulla Terra soprattutto nel [...] soprattutto nei luoghi sacri, poi in Giappone come pianta ornamentale e nei giardini botanici delle zone temperate come l'Europa e gli Stati Uniti. Durante la stagione autunnale è facile riconoscere l'individuo femminile perché porta semi avvolti da ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] , 1º e 15 aprile, 3 maggio 1830.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. Com., mss.QqF-155: Lettere di diversi letterati e botanici d'Europa dirette ad A. B.; F. Parlatore, Breve cenno sulla vita e sulle opere del barone A. B., Palermo 1837; Franco Maccagnone ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] ’acqua
(Potamogeton natans) Erba acquatica.
Lingua di brughiera
(Polyporus scobinaceus) Fungo frequente nei boschi di abete in Europa e nell’Italia settentrionale, ha carne bianca e odore e sapore gradevoli.
Lingua di bue
(Fistulina hepatica) Fungo ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] un giorno più lungo. In generale pare che la poliploidia aumenti con la latitudine dall'Africa Settentrionale attraverso l'Europa verso la regione artica (G. Reese); si ammette pure che la poliploidia conferisca capacità di propagazione in ambienti ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] 6, pp. 17-22) valorizzò i caratteri carpologici ai fini della delimitazione delle specie coltivate e naturalizzate in Europa, e della storia dell'introduzione di esse nelle coltivazioni dell'Italia alpina; altre note segnalano una stazione relitta di ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] . La poderosa opera, tuttora fondamentale per lo studio della flora piemontese, poneva l'A. tra i massimi botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato ...
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ulivo
Alessandra Magistrelli
Utilità, bellezza, pace: tutto in una pianta sola
L’ulivo è la pianta mediterranea per eccellenza. Coltivata nei paesi a clima mite e temperato, appartiene alla famiglia [...] che nel greco antico esistesse un termine preciso per indicare tale prodotto, ci fa capire quanto fosse importante presso le popolazioni dell’Europa mediterranea. D’altra parte sembra confermato che tra i 6.000 e i 4000 anni a.C. l’olivo venisse ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] . 1912.
L'erbario dello J., conservato a Napoli, ha un notevole valore scientifico per il ragguardevole numero di piante dell'Europa centrale, raccolte da botanici di grande fama, e dell'Italia, raccolte dallo stesso J., sul Gran Sasso, alla Majella ...
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Cactacee
Alessandra Magistrelli
Famiglia di piante succulente tipiche dei climi aridi
Spontanee in America, le Cactacee si sono adattate ai climi aridi in modo da trattenere la poca acqua che l'ambiente [...] radici aeree.
Il fico d'India
Opuntia ficus-indica, il nostro fico d'India, originario dell'America Centrale e arrivato in Europa nel Cinquecento adattandosi bene al clima caldo e asciutto del Mediterraneo, ha il tipico abito 'a pale'. I suoi frutti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...