FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] specie tropicali. Non ancora laureato, si recò nelle isole Canarie e successivamente visitò i principali giardini botanici d'Europa. Grazie alle conoscenze acquisite e ai rapporti stabiliti con altri botanici durante i suoi viaggi, prese a coltivare ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] un viaggio al monte Sinai, dove ricevette in dono la reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò pure il Cairo e Alessandria. Sembra che poi sia tornam al punto di partenza, perché lo troviamo a Beirut l'8 ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] del Castello a Milano, Museo Correr a Venezia, Museo Civico di Bologna, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza), d'Europa (Museo del Louvre a Parigi, Victoria and Albert Museum a Londra), d'America (Walters Art Gallery di Baltimora, Maryland ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] degli impresari crearono intorno al B. una fioritura di aneddoti straordinari, tanto che il suo nome divenne proverbiale in tutta Europa. Ma non v'è dubbio che il B., come altri grandi illusionisti, fosse dotato di non comuni attitudini: egli sapeva ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Santini, C. L’uomo del dialogo, Milano 1993; C. Stokelj, La S. Sede e la Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Belgrado, Madrid, Vienna 1975-1989, Roma 1994, passim; E.J. Gratsch, The Holy See and the United Nations, 1945-1995, New ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] demum ut verbis utar laureati Petrarce mei, quem semper sequi velim". Anche a proposito della questione posta ai dotti d'Europa da Carlo IV, se la moneta regalatagli dal Petrarca fosse realmente di Cesare Augusto, il B. concludeva, nella terza delle ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] che li interessati ad opporvisi possano arrivare in tempo di soccorrerci: se si ha da morire moriamo, e veda almeno l'Europa tutta che abbiamo fatto il nostro debito" (ibid.).
La dignità della Repubblica e la sua volontà di resistere alle prepotenze ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] da Unione Sovietica e Stati Uniti dalla fine degli anni Settanta. In diverse sedi si espresse in favore dell’Europa federale come portatrice di valori che potessero contrastare la cultura della guerra e proporre un nuovo modello di governo.
Nel ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] vitale dell'esercito, bensì risecando da quel mostro divoratore di uomini e di denaro che è l'Africa" (Learmi in Europa, p. 286).
Con una ampia esposizione della situazione dell'esercito italiano dopo l'entrata in vigore dell'ordinamento Ricotti, che ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ), pp. 343 ss., 415 s., 419 ss.; F. Cirenei, Un grande teorico del Settecento: C. G., Pisa 1961; D. Bo, L'Europa medica nella Genova settecentesca. Alle origini dell'Università, in Misc. storica ligure, XIII (1981), pp. 23-47, 115-131, 133; B. Fadda ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...