AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] di A. Locatelli, di P. Anesi o P. Monaldi. Di tale abbondante produzione, sparsa in musei e collezioni private d'Europa e ancora poco nota, si possono in particolare ricordare: il Contadinello col nido e la Contadinella col pulcino nella collezione ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] del G. con un simile soggetto (Mazza, 1997, p. 392 n. 184). Nel Ratto di Proserpina e nel Ratto di Europa di collezione privata bolognese sono stati colti echi del Creti delle Storie di Achille o della Scena campestre (Bologna, Collezioni comunali d ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] dal suo maestro Zerbi. Tra i suoi allievi ebbe il Buonafede, fondatore dell'orto botanico padovano, il più antico d'Europa. In concorrenza col Pomponazzi, nel 1506 successe a Gerolamo Fracanzano come lettore di filosofia, poi nel 1508 all'Aquilano ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] denotano soprattutto un'attenzione ai canoni tipici della ritrattistica aulica di gusto francese, diffusissimi del resto in Europa per tutto il Settecento, che potevano essere entrati a far parte del bagaglio culturale dell'artista già dalle ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] , dalle zuppiere alle grandi alzate fino alle deliziose statuine.
La moda cinese, che sin dal Seicento si era andata divulgando in Europa, fu largamente imitata nel seguente secolo. Sul finir di questo e ai primi dell'Ottocento, il B. e il Robatto si ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] ) presentato, tramite l'Incontri, al granduca che lo apprezzò moltissimo pagandolo 6 zecchini. Seguirono numerose commissioni da tutta Europa per ritratti, sigilli e cammei con figure; tra gli altri, quelli per il canonico Cerrettani (stemma in ...
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FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] della versione di palazzo Pitti a Firenze.
Il F. affermò che la versione americana era stata esportata clandestinamente dall'Europa ed era stata di proprietà dello scultore Hiram Powers intorno al 1843, inoltre aggiunse che se ne erano perse le ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] Busto di Apollo,cammeo su agata, firmato; Leningrado, Ermitage: Ritratto dell'imperatore Nicola I; Londra, British Museum: Europa sul toro,sardonice; Philadelphia, collezione Sommerville, n. 2101: Testa di dea,incisione su corniola, firmata "Berini m ...
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ANTONELLI, Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Gatteo di Romagna da Girolamo e da Lucrezia Scuire; l'anno di nascita è ignoto. Fu fratello minore di Giovanni Battista, il più illustre di questa famiglia [...] eccessivo. Nel 1610, malfermo in salute e angustiato da interminabili beghe con le autorità coloniali, tornò definitivamente in Europa. Dopo aver restaurato varie fortificazioni in Catalogna, a Gíbilterra e a Cadice, fu inviato nel 1611 a Larache ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , pp. 73 s.; M. Giardelli, Imacchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, ad Indicem; E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani d'Europa, Firenze 1963, pp. II s., 35; M. Azzofini, Gli artisti del caffè Michelangelo, in Arti figurative, XI (1963), pp. 11 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...