PIRANDELLO, Fausto
Emilio Villa
Pittore, nato a Roma il 17 giugno 1899; figlio di Luigi (v). Ha studiato a Parigi e Berlino. A Parigi iniziava la sua carriera che, trasferita più tardi nel clima della [...] 1929 (Galleria di Roma), nelle principali gallerie italiane e in alcune straniere. Sue opere sono nelle più importanti collezioni d' Europa e di America.
Bibl.: E. Cecchi, in Circoli, marzo-aprile 1935; R. Guttuso, in Primato, marzo 1941; E. Maselli ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] ed euritmia delle costruzioni gotiche francesi indagate, alla pari di quelle di area germanica o di altre zone d'Europa, soprattutto da studi generali (Lund, 1921; Csemegi, 1954; Hecht, 1969-1971) volti alla ricostruzione a posteriori delle tecniche ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] : è ormai un'immagine del passato, anche se sono ancora numerosi i circhi che lavorano nelle piazze d'Italia e d'Europa (nei paesi dell'Est il circo continua a essere uno spettacolo molto popolare). In America altri spettacoli, quelli sul ghiaccio o ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] ?
La parola ghetto in origine indicava il quartiere di Venezia destinato agli Ebrei. A partire dal 17° secolo in tutta l'Europa il ghetto divenne il quartiere in cui gli Ebrei erano stati costretti a confinarsi all'interno delle città. Aboliti nel 19 ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] si distinguono per diversi aspetti dalle collezioni private note, da un lato, nella Roma antica e, dall'altro, nell'Europa a partire dal sec. 14°: si tratta infatti di collezioni senza collezionisti, non opera di singoli individui ma prodotto delle ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] , che sarebbe rimasto per lui un punto di riferimento costante. Con spirito pionieristico compì trasferte anche in alcuni paesi dell’Europa dell’Est (Iugoslavia, Grecia, Ungheria e Romania).
Nel 1954 ottenne l’abilitazione per il disegno e cominciò a ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] quadro storico: Cimabue che scopre il genio di Giotto.
Il genere storico aveva in quegli anni in Italia e in Europa numerosi cultori e il D. vi si dedicò, prevalentemente se non esclusivamente, per molti decenni. Tale predilezione nasceva, oltre che ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] militare, in La nascita della Toscana, Firenze 1980, pp. 273-294 passim; T. Klaniczay, Gli antagonismi tra corte e società in Europa centrale: la corte transilvanica alla fine del XVI secolo, in Cheiron, I (1983), 2, pp. 46-48, 51; M. Forlani Conti ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] dell'impresa, trae il nome (Bologna, Bibl. univ., ms. 137; cfr. D. Biagi Maino, La Pinacotheca Bassiana: Bologna e l'Europa del Settecento in una raccolta di ritratti, in Fra studio, politica ed economia: la Società agraria dalle origini all'età ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] le arti minori e si interessò, oltre che della pittura locale, anche dei più vasti rapporti artistici del Piemonte con l'Europa. I suoi primi lavori furono appunto dedicati a Van Dyck ritrattista di casa Savoia e all'acquisto da parte di Carlo ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...