TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] pp. 3-4; 11 ss.; N. K. Sandars, Bronze Age Cultures in France, Cambridge 1957, p. 66 ss.; F. C. Hibben, Prehistoric Man in Europe, Oklahoma 1958, p. 205 ss.; J. Briard, L'Âge du Bronze, Parigi 1959 p. 73 ss.; V. Gordon Childe, The Bronze Age, Londra ...
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Pittore (New York 1923 - Southampton 2002). Studiò alla Juilliard school of music di New York per poi dedicarsi, dalla seconda metà degli anni Quaranta, alla pittura. Allievo, dal 1948 al 1951, di H. Hofmann [...] e di W. Baziotes, soggiornò in Europa. Considerato uno dei precursori della pop art americana, nei primi anni Cinquanta, pur avvalendosi del linguaggio proprio dell'espressionismo astratto, reintrodusse la figurazione recuperando immagini popolari ( ...
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Scultore (Milano 1833 - ivi 1884). Si dedicò alla plastica policroma, scolpì in marmi di diversi colori personaggi d'opere e di romanzi (Otello, Aida, Lo zio Tom); unì il bronzo al marmo e conseguì, con [...] questi mezzi, successi di vendita in Europa e in America. Eseguì lavori decorativi nel duomo e nella galleria Vittorio Emanuele di Milano. ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] s. Agostino è stato individuato il ritratto del cardinal Bessarione (G. Perocco, La scuola di San Giorgio…, in Venezia e l'Europa, Atti del XVIII Congr. internaz. di storia dell'arte, Venezia 1955, Venezia 1956, pp. 24ss.; Z. Wazbinski, Portrait d'un ...
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MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] che alla fine dell'11° secolo. È a partire da questi territori che il nuovo tipo di fortificazione si diffuse verso l'Europa orientale e sudorientale.Nei Paesi Bassi le attestazioni delle m. non sembrano anteriori al sec. 12°, mentre solo nel 13 ...
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Pittore (Lione 1728 - ivi 1808), dal 1743 alternò il lavoro presso la manifattura di Gobelins con i soggiorni in Portogallo, Inghilterra e Polonia. Autore di disegni e incisioni di gusto cinesizzante, [...] raccolti in due volumi (1767-71) e ampiamente diffusi in Europa come modelli, dipinse poi prevalentemente paesaggi e vedute con rovine, spesso ambientati in scenarî fantastici e ispirati ai modi di H. Robert (Parigi, Musée des arts décoratifs). n Suo ...
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Disegnatore e incisore (Norimberga 1514 - ivi 1562), coltivò il bulino, l'acquaforte e la xilografia. La vastissima produzione della sua bottega nel campo della decorazione e della grafica (illustrazioni [...] di libri, cartoni per vetrate, modelli per oreficeria) ebbe una larga influenza nell'Europa centrale. ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] la loro produzione e il loro commercio con tutto il mondo. Ma non era un programma che si adattasse alle condizioni storiche dell'Europa, il cui assetto era il frutto di secoli di contrasti e di guerre, e dove ogni nazione vedeva la sicurezza e la ...
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Storico e critico d'arte (Butremanz, presso Vilna, 1865 - Settignano, Firenze, 1959), di famiglia ebrea lituana (che emigrando nel 1875 a Boston mutò il suo cognome originario Valvrojenski in quello di [...] B.), naturalizzato americano. Studiò alla Harvard Univ. Venuto in Europa (1887) e stabilitosi a Firenze (1900), si dedicò allo studio della pittura italiana, seguendo il metodo di G. Morelli, che tuttavia usò sin da allora solo come mezzo per ...
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Famiglia di gioiellieri francesi, la cui attività fu avviata nel 1847 a Parigi da Louis-François (1819-1904) con un laboratorio di oreficeria cui fece seguito l'apertura (1859) della gioielleria di Boulevard [...] des Italiens. Divenuta nota in gran parte d'Europa per le preziose creazioni di collane, bracciali e, in genere, di gioielli di notevole finezza, la C. si organizzò come azienda già all'inizio del sec. 20º, aprendo via via succursali e gioiellerie in ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...