Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] la storia vera dell’ordine cominciò con Bernardo di Chiaravalle che, entrato nell’abbazia nel 1112, subito avviò l’opera di diffusione in Europa. Nel 1134 i c. avevano 70 monasteri; alla fine del 12° sec. 530, alla fine del 13° circa 700. Le ragioni ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] Zapadnaja Evropa. Izkustvo i Kul'tura. Sbornik statej v čest' V.N. Lazareva [Bisanzio, Balcani meridionali e Russia antica, Europa occidentale. Arte e cultura. Scritti in onore di V. Lazarev], Moskva 1973, pp. 216-234; id., Izobraženija na gruzinski ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] Corona solo in caso di appello. Le leggi più importanti sono quelle del 1945 (Ricostruzione del territorio del regno in Europa) e quella del 1950 (Piano nazionale e piani regionali). Lo Stato ha un servizio nazionale di pianificazione dipendente dal ...
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comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità fu raccolta dai maestri campionesi. ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] Medioevo, quando il paese si inserì nella cultura cristiana dell'Europa feudale (1100-1540 ca.). Nel primo periodo, la naïveté di pietra commesse a secco si trovano anche altrove in Europa, in particolare in Provenza e in Puglia.La semplicità e ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] (12 giugno 1804), relative alle pratiche e ai luoghi della sepoltura, ebbero presto o tardi ripercussione in tutti i paesi d'Europa: con i nuovi adempimenti si fusero le tradizioni ebraica e cristiana della sepoltura in terra e l'eredità pagana del ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] ".
Si è già accennato al fatto che, dati i particolari sviluppi sociali verificatisi in tutti i paesi, e particolarmente in Europa, sopra tutto le case per le classi meno abbienti sono state oggetto di studî accurati e di notevoli realizzazioni.
È ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] completare quella che sarebbe divenuta, nel giro di mezzo secolo, la più trionfale parata di p. bronzee mai dispiegata in una chiesa dell'Europa medievale. Tra p. e p.finestre, interne ed esterne, messe in opera tra la fine del sec. 11° e il 14°, la ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] militari che poi facevano ritorno in patria, i pellegrini, i viaggiatori e alcuni mercanti; gli artisti provenivano sia dall'Europa sia dall'area bizantina. Il concetto di arte crociata, pertanto, pur traendo origine dalle crociate, non si riferisce ...
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Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] liberi per le dimore umane solo gli specchi d’acqua, ma anche in Francia occidentale, Belgio, Germania, e in Europa centro-orientale fino in Boemia e Croazia. In Italia stazioni palafitticole sorsero ai piedi delle Alpi e nella bassa Lombardia ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...