Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] mai fu usata; ma il suo uso divenne normale nell'Europa occidentale durante il Medio Evo (Harden, Singer, Turner). che raggiunse la Scandinavia ed altre località settentrionali d'Europa, durante circa cinque secoli, mostra quanto costante deve essere ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] sole fibbie e ganci di chiusura dei cinturoni.
I c. furono in uso soprattutto in Italia e nelle regioni celtiche dell'Europa durante l'Età del Ferro, portati a scopo di difesa e di ornamento. Ci rimangono alcuni esemplari di notevole pregio artistico ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] armeno. I superstiti ripararono nella Repubblica d’A., in Egitto, in Siria, in Libano, in Israele, in Iran, in Europa e negli Stati Uniti. Al termine della guerra, le potenze alleate imposero alla Turchia la concessione dell’indipendenza agli Armeni ...
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Antropologo, etnologo e paletnologo italiano (Castel Pulci, Firenze, 1875 - Firenze 1931). Si occupò, per incarico di P. Mantegazza, del riordinamento e dell'illustrazione dei materiali del Museo nazionale [...] e allo studio naturalistico del Paleolitico italiano (I sincronismi tra glaciazioni, faune e industrie quaternarie in Europa e le concordanze italiane, 1927; Probabili suddivisioni e facies del Paleolitico superiore in Italia, 1928; ecc ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] Sembra che sia stata la civiltà amratiana dell'Egitto predinastico ad usare per prima la tecnica del graffito. In Europa essa caratterizza rispettivamente la seconda fase del Neolitico àpulo in Italia e la cultura di Chassey nella Francia meridionale ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] p. 47 ss.; M. Rostovtseff, Iranians and Greeks in South Russia, Oxford 1922; M. Hoernes, Urgeschichte der bildenden Kunst in Europa, 3a ediz. di O. Menghin, Vienna 1925; G. Borovka, Scythian Art, Londra 1928; A. Alföldi, Die geistigen Grundlagen des ...
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ALARE
L. Rocchetti
Arnese che, in coppia con un altro, serve per sorreggere la legna al focolare, la cui forma primitiva è rappresentata da un grosso ceppo e da una pietra cui appoggiare i pezzi di [...] veneto-euganei, l'impasto è sempre uniforme: arrossato dal fuoco, grossolano e misto a granuli di trachite.
Nel N dell'Europa gli a., come i principali utensili, appaiono alla fine dell'epoca di Hallstatt sotto l'influenza dei modelli italici; nell ...
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PELOPONNESOS (Πελοπόννησος)
A. Bisi
Personificazione della regione omonima, che appare su un bassorilievo attico davanti a Zeus seduto in trono: alle sue spalle è Atena.
P. è una fanciulla con lungo [...] , del Peloponneso e di Creta: ma potrebbe trattarsi anche di nereidi (se non delle allegorie dei tre continenti: Libia, Asia, Europa).
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1866, s. v. Sul rilievo attico: F. von Duhn, Griechische Reliefs ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] , più ornata, prospetta l’ampiezza del parco (reggia di Versailles, di J.-H. Mansart, modello a tutte le regge d’Europa).
Nell’epoca neoclassica il p. si adegua a criteri utilitari associandoli a un linguaggio classico.
Con l’inoltrarsi del 19° sec ...
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Settore della ricerca archeologica sviluppatosi nel mondo anglosassone intorno agli anni Cinquanta del Ventesimo secolo, il cui oggetto di studio è costituito dai reperti e dalle testimonianze dell'epoca [...] a fini culturali, di edifici o ambienti, sedi storiche del processo di industrializzazione. Nei paesi anglosassoni, ma anche in Europa e in Italia, oltre che allo studio e alla conservazione del patrimonio industriale si è pervenuti anche a notevoli ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...