TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] dell'Anatolia settentrionale, presso lo sbocco dei Dardanelli, in un punto strategico all'incrocio dei passaggi dall'Asia all'Europa, all'ingresso del Mar Nero, in una regione di miniere di argento. Il toponimo T. ha probabilmente il significato ...
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Akershus
H. Christie
Regione della Norvegia orientale, che trasse il nome dal castello reale costruito intorno al 1300 sul fiordo di Oslo, su una rupe nelle immediate vicinanze della città vecchia. [...] e la pianura di Romerike a N della città. In mezzo a questa pianura è situato Raknehaugen, il più grande tumulo funerario dell'Europa settentrionale (diametro m. 100 ca., altezza m. 15 ca.). Gli scavi del 1939-1940 hanno però dimostrato che in questo ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] Hallstatt (fase D), intorno al 500 circa a. C., si pone l'inizio della cultura di La Tène, che abbraccia gran parte dell'Europa, dal medio bacino del Danubio fino alla Francia (v. la tène, civiltà di, vol. iv, p. 491). Questa civiltà, dovuta ai Celti ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] con qualche variante da Apollodoro (Myth., i, 140 ss.).
Secondo il primo, T. era stato posto a Creta da Zeus a guardia di Europa; per il secondo era stato posto da Minosse a guardia dell'isola. Percorreva l'isola tre volte al giorno (o tre volte all ...
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CARDIALE, Decorazione
S. M. Puglisi
Termine usato per indicare una particolare tecnica di ornamentazione della ceramica preistorica, realizzata mercé l'impressione dell'orlo di conchiglie (specialmente [...] ad altri tipi di decorazione impressa, si ritrova nei più antichi insediamenti neolitici dell'Oriente, dell'Europa e del Mediterraneo. Specialmente nelle regioni costiere perimediterranee (Cilicia, Siria, Palestina, Africa settentrionale, Iberia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Italia e la navigazione mediterranea dopo la fine dell'impero d'Occidente, ibid., pp. 381-434; Les Vikings, les Scandinaves et l'Europe 800-1200, Paris 1992; J.-P. Callu, I commerci oltre i confini dell'Impero, in Storia di Roma, 3, I, Torino 1993 ...
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Ornamento in forma di catena o costituito da elementi infilati o connessi l’uno all’altro, o anche da un laminato tubolare. Nelle forme più semplici e primitive la c. era formata da conchiglie, vertebre [...] , nelle tipologie più ricorrenti la c. si presenta in forma di catena, di cerchio, di torques, di lunula. Tipiche dell’Europa settentrionale erano le c. con cerniera a foggia di corona con orlo superiore dentato, e quelle a soggolo, formate da una ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] " glaciazioni europee. Solamente per gli ultimi picchi di espansione dei ghiacci la formazione di enormi spessori di löss dall'Europa centrale, alla Russia, all'Asia Centrale e alla Cina, poi evoluti in orizzonti di suolo nelle successive fasi umide ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
G. Cressedi
Studioso di archeologia e di arte. Nato a Roma il 18 settembre 1748 da padre piemontese e morto pure a Roma il 29 dicembre 1830. Dapprima avvocato, entrò poi nell'ambiente [...] nelle terme di Antonino Caracalla, Roma 1783. Accompagnò poi come maestro di musica la moglie cantante per tutta l'Europa, acquistando così quell'esperienza che gli proveniva dall'aver visto direttamente tante opere d'arte e che gli permise di ...
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CHILDE, Vere Gordon
S. M. Puglisi
Nato a Sidney il 14 aprile 1892, dove ricevette la prima educazione, si trasferì in Inghilterra con una borsa di studio nel 1914. Laureato in Lettere, il Ch. giunse [...] dove per molti anni diresse l'Istituto di Archeologia di quella università.
I suoi viaggi di studio in Grecia, nei Balcani, in Europa e in Oriente, alimentarono in lui quella esigenza di sintesi che si traduce in una visione organica del processo di ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...