Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e del Reno.
La lenta e progressiva neolitizzazione dell'Europa è stata interpretata secondo il modello di un''onda di Chicago-Hong Kong 1975.
Hodder, I., The domestication of Europe. Structure and contingency in neolithic societies, Oxford 1990.
Hole ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] il suo uso divenne però stabile solo nella prima metà del secolo seguente. Tra il sec. 9° e il 13° si preferirono nell'Europa orientale staffe larghe per lo più tondeggianti e quasi circolari; più di rado si ebbero staffe a U rovesciata e ancora più ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] si produssero c. dipinte, leggerissime, a motivi bianchi e blu, poi (16°-17° sec.) largamente diffuse e imitate in Europa (Delft). Nei secoli successivi l’enorme produzione proseguì, decadendo solo alla fine del 18° sec. (➔ Cina).
I primi tentativi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] del mulino, defluisce nelle pale della ruota, per cui la direzione del flusso è tangenziale e radiale. Tale ruota si diffuse in Europa e nell'Asia occidentale non più tardi del VI secolo. Il secondo tipo è una ruota a pale, anch'essa fissata all ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Ugolino di Vieri e soci, ivi, pp. 217-226; E. Carli, Su alcuni smalti senesi, AV 7, 1968, 1, pp. 35-47; L'Europe gothique XIIe-XIVe siècles, cat., Paris 1968; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] delle tre età" (età neolitica, del Bronzo e del Ferro) è stata utilizzata presumendo processi evolutivi sostanzialmente analoghi a quelli dell'Europa e del Vicino Oriente. Tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo, le ricerche ...
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Stazione preistorica della Francia sud-occidentale, nella Dordogna, presso Les Eyzies-de-Tayac. Nel 1868 vi furono scoperti in un riparo sotto roccia resti scheletrici (4 individui e un feto) appartenenti [...] Paleolitico superiore. La località ha dato quindi il nome al tipo antropologico (poi rinvenuto in numerosi siti dell’Europa) al quale appartennero quegli individui, primi esemplari di Homo sapiens moderni determinati con certezza. Anche il progresso ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] con un altare. Nell'ultimo periodo della civiltà neolitica, nei paesi del bacino del Mediterraneo e in genere nell'Europa, appaiono pietre a forma di coppa di varia grandezza, incavate nella parte superiore e spesso accuratamente levigate, destinate ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ghiaccio, a ‘retorte’ (a canna colorata). I maestri di Altare, e alcuni emigrati muranesi, diffusero i segreti del v. in Europa. Nacque così la vetraria alla façon de Venise, specialmente ad Anversa (dal 1541), a Liegi, a Namur e a Bruxelles. Maestri ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] York.
Sul finire del 19° sec. e con le esposizioni universali di Parigi (1900) e di Torino (1902) si afferma in Europa l’art nouveau; importanti i lavori di R. Lalique, attenti al valore estetico più che alla preziosità del materiale. Dagli anni 1920 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...