Emiliano EreddiaIl settimo cerchioMilano, Il Saggiatore, 2024 Doveva essere chiaro, pensò il soldato, ma chiaro non lo era. Non c’era più nulla da trovare, e specialmente in superficie, ma la gente continuava [...] ad attraversare da Nord a Sud la penisola italiana, rasa al suolo da violenti terremoti e separata dal resto d’Europa da numerosi confini presidiati. Il mondo – così come lo conosciamo – non esiste più: adesso è caratterizzato da enormi lande ...
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Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] ? Quale modello di società e di relazione tra cittadini e migranti stiamo costruendo in Italia e in Europa? Come reagire giuridicamente alle discriminazioni per motivi religiosi?(Simboli e pratiche religiose nell’Italia “multiculturale”: quale ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] che la maggioranza padroneggia di fatto la sola varietà bassa» (p. 18). Man mano che i sistemi sociali dell’Europa post-umanistica sono rimodellati su istanza del progresso civile, scientifico, economico e tecnologico, gli ambiti d’uso del latino ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] si trovano in co-occorrenza.Harraga, s.m., arabo [immigrazione] ‘giovani migranti irregolari che dal Nord Africa tentano di giungere in Europa’«Questo il mio amico marocchino l’aveva messo in conto prima di iniziare la sua avventura da harraga. È un ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] Il linguista Gianfranco Folena nel 1965 osservava chenazione e patria hanno per tutto il corso del Settecento in Europa accenti e fortuna molto diversi, vite separate e convergenti [...]. La congiunzione e reazione esplosiva delle due parole avviene ...
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Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] mai che La ginestra è poemetto civile? Un monito, però, non rinuncia a consegnarlo: «A un simposio sul nostro futuro / un esule greco avvertiva: / perché di te non restino / solo rovine / lascia crescere Europa i tuoi fiori selvatici» (p. 19). ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] abbiano attecchito e dato frutti in più punti della nostra storia, così come hanno fatto i geni letterari italiani in Europa, è del tutto evidente che il patrimonio genetico della letteratura italiana è stato determinato in maniera decisiva da colui ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] martellante ragno: bagno ricorrendo alla deissi, dall’altro si preferisce il celebre gorilla gigante a un marchio automobilistico sconosciuto in Europa.Nella stessa scena Alvy trova del sapone nero nel bagno di Annie e le chiede: «Are you joining a ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] come Pepe parlano diverse lingue con facilità, la stessa cosa non può dirsi di bambine, bambini e adolescenti residenti in Europa. Come ha ricordato Chatrian durante la presentazione del programma, le scuole sono sempre uno specchio della società, e ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] con il reportage televisivo I giardini di Abele. L'anno in cui uscì il libro fu un anno cruciale per l'Italia, per l'Europa e per il mondo. Era il 1969, anno in cui si data comunemente la Contestazione in Italia. Anche il Sessantotto da noi arrivò ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece i suoi limiti orientali.
In origine...
(+E) Formazione politica italiana costituita nel gennaio 2019, che ha riunito i Radicali e il movimento Forza Europa. Nata come lista elettorale alle elezioni politiche del 2018, si è presentata in coalizione con il centrosinistra e non ha superato...