MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] della spiritualità e della religiosità nella storia dell'Europa cristiana. Nelle Confessioni di uno storico della francescana (ibid. 1980), e dall'altra le grandi sintesi (L'Europa e il mondo. Corso di storia per le scuole medie superiori, Palermo ...
Leggi Tutto
BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] sempre guardare con molto interesse le imprese scenografiche realizzate nei più importanti teatri d'Europa dagli ultimi Bibiena.
Dagli Atti dell'Accad. Clementina di Bologna risulta aver ricevuto premi presso quella istituzione nel 1777 (cc. 251, 255 ...
Leggi Tutto
DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] è che si laureò in medicina); intrapreso un viaggio per l'Europa, per motivi che le fonti attribuiscono genericamente al desiderio di perfezionarsi nella professione, verso il 1734 si trovava a Varsavia, ove ebbe modo di porsi in evidenza curando con ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] Andreis aveva interrotto i tradizionali rapporti con le monarchie dell'Europa centrorientale, per assumere posizioni nettamente filoveneziane, guardando all'Italia anche dal punto di vista culturale. Nell'agosto 1583 Giovanni Nicolò, figlio di ...
Leggi Tutto
ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] la sua terra, forse al seguito di una carovana di mercanti, diretta verso l'Europa. Assolti, infatti, con distinzione gli studi classici al Collegio Armeno di Venezia, l'A. s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'Ateneo padovano, dove ebbe maestri, ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] dopo gli smacchi del 1833-34, appariva insufficiente. Ginevra era il punto d’incontro ideale per quegli esuli d’ogni parte d’Europa cui poteva interessare l’ipotesi di una santa alleanza dei popoli da contrapporre a quella dei re, che era all’origine ...
Leggi Tutto
BONGO, Pietro
Valerio Valeri
Nato e vissuto a Bergamo, vi morì nel 1601. Proveniva da una famiglia, nobile e abbracciò la carriera ecclesiastica. La sua fama è legata ad un'opera sul significato metafisico [...] e magico dei numeri, che ebbe una grande diffusione in tutta Europa.
Nel 1585 pubblicò a Venezia De mystica quaternarii numeri significatione che verrà a far parte dell'opera maggiore del B.: P.Bungi Numerorum mysteria... opus... hac secunda editione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] altro gruppo di esiliati politici. La fine dell'iniziale apertura si ebbe nell'anno successivo. Un'epidemia di colera, attraversando l'Europa, nel 1835 attaccò l'Italia, nel '36 raggiunse il Mezzogiorno, e si diffuse nel '37 in tutto il Regno. Per la ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] su altre strade: fece il corriere e la guida, in Italia e in Europa, finché, dopo il matrimonio con Carolina Re, di agiata famiglia novarese, avvenuto nel 1851, si stabilì a Roma. Forte della esperienza acquisita nei suoi viaggi, divenne imprenditore ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] pubblico e sempre per la stessa casa editrice diresse la "Biblioteca legislativa", nonché nel 1925 il primo volume de L'Europa nel secolo XVII; dal 1936 al 1938 fu anche direttore dell'Archivio di dirittopubblico.
Nel 1938 aveva accettato di prestare ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...