Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 486 a.C.). Di essa conosciamo soltanto i frutti maturi, nell’opera di Aristofane (solo frammenti di Cratino ed Eupoli). Partendo dalla satira personale, letteraria o politica, la commedia si presenta come una creazione legata alle condizioni di vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro è uno dei centri della vita collettiva della polis greca, [...] i padri nobili del teatro occidentale, Eschilo, Sofocle, Euripide, e i grandi autori della commedia antica, Cratino, Eupoli, Aristofane presentano al pubblico le proprie opere sono infatti molto più semplici; mentre Tespi d’Icaria, inventore della ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] debolezza, se non l'arbitrarietà, di tali classificazioni moderne. Allo stesso modo, il sofista Protagora era attaccato dal poeta comico Eupoli (DK 80 A 11) come un empio impostore a proposito dei metéōra. Oltre a Socrate e Prodico, in Aristofane si ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] queste cose, e trascura di scorgere gli dèi, mette da parte le ingarbugliate menzogne dei meteorologi; il poeta comico Eupoli, deridendo questi ultimi, definisce a un certo punto un personaggio vano declamatore degli oggetti celesti, un uomo che ...
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eupolideo
eupolidèo agg. e s. m. [der. del nome di Èupoli, poeta comico ateniese del 5° sec. a. C.]. – Verso della metrica greca antica, usato nella commedia e nel dramma satiresco, costituito di due dimetri coriambici, di cui il secondo catalettico.