Pittore, scultore, bronzista, toreuta, per alcuni nativo di Istmia, presso Corinto, per altri di Atene (circa 390-320 a. C.); svolse la sua attività principalmente ad Atene. Secondo il giudizio riportato da Plinio fu artista versatile e laborioso, sempre uguale a sé stesso, particolarmente attento ai problemi della simmetria e del colore, sui quali scrisse anche dei trattati. Eseguì diversi cicli pittorici ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] alcuni volumina de symmetria et coloribus (Plin., Nat. hist., xxxv, 128; Vitruv., vii, praef., 14).
Sulla fede di Plinio (ib., 128) che lo dice Isthmius, si è a lungo creduto che patria di E. sia stata ...
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EUPHRANOR (Εὐϕράνωρ)
Red.
1°. - Scultore di Cirene, figlio di Sosarchos; firma con epoiese, in lettere non troppo accurate e con leggeri apici, una base cilindrica di marmo rossastro, in seguito riadoperata [...] per una dedica di Stolos, figlio di Teone, in onore di Tolemeo VIII Sotere II (posteriore al 115 a. C.).
Bibl.: G. Oliverio, in Quaderni di Archeologia della Libia, IV, 1961, p. 31, n. 11 ...
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SOSTRATOS (Σώστρατος)
P. Moreno
3°. - Figlio di Euphranor, scultore greco della seconda metà del IV sec. a. C.
Si conosce una firma di S. in Atene, su una base di statua al teatro di Dioniso; il fatto [...] padre era, come sembra, il grande scultore e pittore morto attorno al 330 a. C., attivo egli stesso ad Atene (v. euphranor), si può identificare S. con il bronzista di questo nome ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51) nella CXIII Olimpiade (328 ...
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ANTINOR (᾿Αντίνωρ)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, figlio di Euphranor, del VI sec. a. C., noto, da una iscrizione rinvenuta in Atene, come autore del gruppo di Armodio e Aristogitone. Nessuno ritiene [...] autentica quest'iscrizione, solo il Keil (Röm. Mitt., 1862) la ritiene antica, sebbene, però, posteriore al VI secolo (v. Antenor).
Bibl: E. Loewy, I.G.B., 519; Ch. Picard, Manuel, I, Parigi 1935, p. 635, ...
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Scrittore inglese (Bredfield, presso Woodbridge, Suffolk, 1809 - Merton, Norfolk, 1883). Pubblicò anonimi: Euphranor, a dialogue on youth (1851); Polonius, a collection of wise saws and modern instances [...] (1852); tradusse Calderón, Eschilo, Sofocle; ma l'opera cui resta affidata specialmente la sua fama è l'adattamento delle Rubā῾iyyāt di ‛Omar Khayyām (1859), elegante mescolanza di edonismo e di scetticismo, ...
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LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
L. Guerrini
2°. - Pittore greco, figlio di Anthedon, scolaro di Euphranor (Steph. Byzant., s. v. ᾿Ανϑηδών; Eustath., Ad Il., ii, p. 271, 38), ricordato da Vitruvio (vii, [...] praef., 14) tra coloro che praecepta symmetriarum conscripserunt.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, Lipsia 1868, n. 1803, 1808, 1809; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, II, Monaco 1923, p. 750; G. Lippold ...
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DEMOCRAZIA (Δημοκρατία)
L. Rocchetti
La personificazione della D. era rappresentata in un dipinto di Euphranor insieme con Demos e Teseo nella stoà di Zeus Eleuthèrios (Paus., i, 3, 3). Appare inoltre [...] in un gruppo sulla tomba di Kritias insieme ad Oligarchia che, con una fiaccola in mano, tenta di bruciarla (Schol. Aischin., i, 39). Di una statua di D. parla un'iscrizione, (I. G. ii, 470, l. 62); sotto ...
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ANTIDOTOS (᾿Αντίδοτος, Antidotus)
L. Forti
Pittore ateniese, del IV sec. a. C., scolaro di Euphranor e maestro di Nikias. Le opere di A. di cui abbiamo notizia rappresentavano un combattente con lo scudo; [...] un lottatore; un trombettiere. Sembra che A. usasse anche la tecnica ad encausto. Il giudizio tramandatoci su di lui: diligentior quam numerosior, ha avuto diverse interpretazioni; la più accettabile è ...
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KYDIAS (Κύδιας, Cydias)
L. Guerrini
Pittore greco del IV sec. a. C., dell'isola di Kythnos (Eust., Ad Dion. Perieg., 526), contemporaneo di Euphranor.
Plinio (Nat. hist., xxxv, 130) riferisce il soggetto [...] di un suo quadro, gli Argonauti, acquistato per 144 mila sesterzi dall'oratore Ortensio, il quale fece costruire per esso un apposito edificio nella sua villa di Tuscolo. È incerta l'identificazione col ...
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