SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] , qualifica conferitagli per disposizione del cardinale protettore e prefetto della cappella Alessandro Albani. In marzo l’eunuco, cui era inibito il sacerdozio, ricevette gli ordini minori. Girolamo Chiti, maestro di cappella in Laterano ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] (attribuito a Tommaso Dolabella). Nel Liber mortuorum si legge: «il molto monsignore e molto reverendo signor Virgilio Puccitelli, eunuco cantore e segretario del re Ladislao di Polonia per le lettere di Italia, morì nella sua propria casa in ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] di stampa); nello stesso 1675 fu eletto maestro di cappella dei Poveri di Gesù Cristo, sostituendo l’eunuco procidano don Domenico Arcucci, specialista soprattutto di canto. Il musicista sannita diede quindi un’impronta compositiva specifica ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] suo servizio, e vi furono dei dissapori con qualche confratello del convento agostiniano in cui risiedeva, soprattutto con un eunuco spagnolo cantore a corte e con il priore: la cosa gli procurò un temporaneo licenziamento. Nondimeno, e nonostante i ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] «uomo bonario, d’intelligenza grossa come il suo corpo» (1890, pp. 158, 162, 166); Giuseppe Mazzini lo giudicò nel 1854 «eunuco di genio e d’audacia» (Epistolario, LII, ep. XXIX, p. 239) ed espresse sprezzanti giudizi ancora nel 1855 (Italia e ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Il libro ottavo de la Eneide di Vergilio, ibid., G.A. e P. Nicolini da Sabbio, 1542; L'Andria, et l'Eunucho di Terentio tradotte in verso sdrucciolo per messer Gio. Giustiniano di Candia, ibid., Francesco d'Asola, 1544; Rime di diversi nobili huomini ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] comp. Borelli (Alda)-Carminati, tentava di esprimere il conflitto tutto romantico tra realtà e illusione, Leitmotiv del suo teatro. L’eunuco Nadir, Pupa e Arlecchino non sono che puri simboli, l’azione scenica è resa meccanica, ma alla fine il C. non ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del L. e l'articolata organizzazione del suo repertorio figurativo.
Appartengono alla prima attività del L. un S. Filippo battezza l'eunuco, in collezione privata, e il Battesimo di s. Paolo (Londra, Colnaghi) eseguito nel 1632 per la Compagnia di S ...
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MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] su disegni di Clemente Orlandi, il M. realizzò le storie di S. Giacomo Maggiore che battezza Ermogene, S. Filippo che battezza l’eunuco, la Vocazione di s. Matteo, l’Incredulità di s.Tommaso, S. Giacomo Minore, S. Paolo e il mago (parete destra a ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] C.: A Memoir (London 1929) ci offre vivide descrizioni dei ruoli più famosi da lui interpretati,come quello del grande eunuco in Sheherazade, quello di Pantalone in Le Carnaval, quello del mago in Petruška, quellodi Kaščej ne L'Oiseau de feu, quello ...
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eunuco
s. m. e agg. [dal lat. eunuchus, gr. εὐνοῦχος, comp. di εὐνή «letto» e ἔχω nel senso di «custodire», propr. «custode del letto»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. Nel sign. più comune, uomo privo delle facoltà virili, o per difetto organico...
eunuchismo
s. m. [der. di eunuco]. – In medicina, la forma di ipogenitalismo conseguente ad arresto di sviluppo o assenza congenita dei testicoli, in cui si ha mancanza completa delle gonadi (ed è perciò forma più grave dell’eunucoidismo).